Accordo migranti Italia-Albania: Rama difende costituzionalità

L’accordo tra Albania e Italia sui migranti: il premier albanese Edi Rama si esprime sulla questione

Il premier albanese Edi Rama ha recentemente commentato l’accordo tra Albania e Italia riguardante la gestione dei migranti. Durante un intervento ad Atreju, Rama ha affermato che l’accordo non è incostituzionale e si è detto fiducioso sull’esito del ricorso presentato dall’opposizione albanese alla Corte Costituzionale, che ha temporaneamente bloccato la ratifica dell’accordo da parte del Parlamento di Tirana.

Rama ha dichiarato: “A me sembra che ci sia stato un rumore sproporzionato su un accordo secondo me naturalissimo tra due Paesi con nomi diversi ma che sono parti dello stesso popolo“. Il premier albanese ha inoltre sottolineato che la Corte Costituzionale ha fatto il suo dovere accogliendo il ricorso, dimostrando così che l’Albania è un Paese democratico.

La fiducia di Rama nell’esito del ricorso

Nonostante il blocco temporaneo della ratifica dell’accordo, Rama si è detto fiducioso sull’esito del ricorso presentato dall’opposizione albanese. Il premier ha affermato di “attendere con calma la decisione” della Corte Costituzionale, sottolineando che la stessa Corte ha fatto il suo dovere accogliendo il ricorso. Rama ha inoltre ribadito la sua fiducia nell’accordo, definendolo “naturalissimo” e sottolineando che l’Albania e l’Italia sono due Paesi con nomi diversi ma che fanno parte dello stesso popolo.

L’Albania come Paese democratico

Durante il suo intervento, Rama ha voluto sottolineare che l’accoglienza del ricorso da parte della Corte Costituzionale dimostra che l’Albania è un Paese democratico. Il premier ha affermato che la Corte ha fatto il suo dovere e che questo è un segno della democrazia presente in Albania. Rama ha quindi espresso fiducia nell’esito del ricorso e ha dichiarato di aspettare con calma la decisione della Corte.

In conclusione, il premier albanese Edi Rama si è espresso sulla questione dell’accordo tra Albania e Italia riguardante i migranti. Rama ha difeso l’accordo, definendolo “naturalissimo” e ha espresso fiducia nell’esito del ricorso presentato dall’opposizione albanese alla Corte Costituzionale. Il premier ha inoltre sottolineato che l’accoglienza del ricorso da parte della Corte dimostra che l’Albania è un Paese democratico.