"Addio a Galassia, eroica border collie dei Vigili del Fuoco di Fermo: una vita al servizio del prossimo" - Occhioche.it
Contesto: La notizia della scomparsa di Galassia, un’esemplare di border collie che ha prestato servizio presso le unità cinofile della Direzione Regionale dei vigili del fuoco delle Marche, ha suscitato grande commozione tra i colleghi e la comunità locale. ‘animale, che aveva 14 anni, ha onorato il suo speciale percorso con quasi 150 ricerche all’attivo nell’ambito di diverse calamità, tra cui il terremoto di Modena, la valanga di Rigopiano e il crollo del ponte Morandi.
Galassia, chiamata così in onore dell’omonimo satellite artificiale italiano, era una border collie dal fiuto eccezionale, che ha prestato servizio presso le unità cinofile della Direzione Regionale dei vigili del fuoco delle Marche dal maggio 2013 fino a ottobre 2020. Fin da cucciola, la sua intelligenza e la sua predisposizione per la ricerca avevano colpito il suo conduttore, Franco Alessandrini, che l’aveva addestrata con passione e dedizione.
La prima missione di Galassia risale al 2013, quando venne chiamata a partecipare alle operazioni di ricerca di alcune persone disperse in seguito al terremoto di Modena. Da quel momento in poi, la sua vita si è intrecciata con quella dei Vigili del Fuoco, diventando un membro fondamentale del team di ricerca e soccorso.
Nel corso della sua carriera, Galassia ha partecipato a molteplici missioni di ricerca e soccorso, dimostrando sempre grande professionalità e abilità. Tra le sue missioni più importanti, spiccano la valanga di Rigopiano del 2017, dove la sua presenza ha permesso di localizzare alcune persone rimaste sepolte sotto la neve, e il crollo del ponte Morandi di Genova del 2018, dove ha contribuito alle operazioni di ricerca dei dispersi.
Ma Galassia non ha prestato servizio solo in occasione di grandi calamità. La sua presenza è stata fondamentale anche in numerose altre circostanze, come ad esempio l’incidente dei due aerei Tornado ad Ascoli Piceno, dove la sua abilità nel fiutare la presenza di sostanze chimiche ha permesso di evitare conseguenze ancora più gravi.
Ma la missione più importante per Galassia è stata sicuramente il ritrovamento di quattro persone, a cui ha donato una seconda vita. In ogni occasione, la sua presenza è stata fondamentale per localizzare i dispersi, grazie al suo fiuto eccezionale e alla sua grande determinazione.
Per Franco Alessandrini, il conduttore di Galassia, ogni ritrovamento era una grande soddisfazione e un motivo di orgoglio. “Galassia era un cane eccezionale, con un fiuto straordinario e una grande determinazione – ha raccontato in un’intervista -. Ogni volta che riuscivamo a ritrovare una persona, per me era come vincere una medaglia d’oro”.
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