Ultimo aggiornamento il 29 Febbraio 2024 by Francesca Monti
L’eredità di un talento poliedrico
Luis Molteni, conosciuto come il “Danny De Vito italiano“, ha lasciato un’impronta tangibile nel mondo del cinema italiano. Nato a Seregno, in provincia di Monza, ha iniziato la sua carriera cinematografica nel 1980 con il film “Ho fatto splash” di Maurizio Nichetti. La sua versatilità artistica lo ha portato a collaborare con vari registi e attori italiani di spicco, da Carlo Verdone a Roberto Benigni, da Christian De Sica a Federico Moccia. Oltre alle commedie, Molteni ha saputo spaziare tra generi diversi come il thriller, il dramma e la commedia romantica, dimostrando la sua ecletticità e il suo talento poliedrico.
Il percorso teatrale e televisivo di un grande attore
Prima di conquistare il grande schermo, Molteni ha calcato i palcoscenici italiani con la compagnia teatrale “Quelli di Grock“, partecipando a numerosi spettacoli di successo. La sua carriera televisiva non è stata da meno, con partecipazioni in fiction di grande successo come “Distretto di Polizia“, “Elisa di Rivombrosa” e “Il commissario Manara“. Il suo volto inconfondibile e il suo talento camaleontico hanno conquistato non solo il pubblico, ma anche i colleghi e gli amici che oggi lo piangono con affetto. Luis Molteni lascia un grande vuoto nell’industria cinematografica italiana, ma soprattutto nel cuore dei suoi cari che lo ricorderanno per sempre come un talento straordinario e un uomo dal grande cuore.