Ultimo aggiornamento il 24 Aprile 2024 by Francesca Monti
Introduzione:
Un’aggressione brutale e a sfondo razzista ai danni di un rider è avvenuta lo scorso 11 aprile a Milano. ‘automobilista responsabile non solo ha insultato e minacciato il lavoratore, ma ha anche cercato di investirlo con la propria auto. ‘episodio, denunciato da Usb Lombardia e supportato da un video, ha suscitato indignazione e preoccupazione per la sicurezza dei rider, sempre più esposti a pericoli e violenze.
Prima sezione:
Titolo: “‘aggressione: insulti razzisti e tentato investimento”
Sottotitolo: “La brutale violenza subita da un *rider a Milano
Lo scorso 11 aprile, un rider iscritto a Usb Lombardia è stato vittima di un’aggressione a sfondo razzista mentre stava effettuando una consegna per Just Eat in via Comasina, alla periferia di Milano. Un automobilista, dopo averlo insultato con epiteti razzisti, ha cercato di speronarlo con la propria auto. Non contento, l’uomo è sceso dal veicolo per affrontare fisicamente il lavoratore e, successivamente, lo ha minacciato di morte investendolo in retromarcia con l’auto.
Seconda sezione:
Titolo: “Le conseguenze: lesioni e danni alla bicicletta”
Sottotitolo: “La denuncia di *Usb Lombardia e le condizioni del rider
A seguito dell’aggressione, il rider ha riportato varie lesioni e ha subito la rottura della bicicletta che utilizzava per lavorare. Usb Lombardia ha denunciato l’accaduto e ha reso pubblico un video in cui si vedono le fasi finali dell’aggressione. ‘organizzazione sindacale ha espresso preoccupazione per i crescenti pericoli e soprusi ai quali sono sottoposti i rider, spesso vittime di violenze a causa di politiche che legittimano tali comportamenti, specialmente nei confronti di persone svantaggiate e straniere.
Terza sezione:
Titolo: “La mobilitazione: Usb in piazza per la sicurezza dei rider
Sottotitolo: “‘impegno a fianco della *Palestina e dei popoli in lotta”
In risposta all’aggressione subita dal rider, Usb ha annunciato la propria partecipazione a una manifestazione in programma il 25 aprile in piazza Duomo a Milano alle 13:30. ‘obiettivo è quello di schierarsi a fianco della Palestina e di tutti i popoli in lotta, escludendosi dal corteo istituzionale in cui sfilano coloro che sono ritenuti responsabili delle politiche che hanno creato le condizioni per cui episodi come quello dell’11 aprile possano accadere. ‘organizzazione sindacale intende così ribadire il proprio impegno nella tutela dei diritti e della sicurezza dei lavoratori, in particolare dei più vulnerabili.
