Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
John Elkann risponde alle accuse di Margherita Agnelli
Dopo l’apertura di un fascicolo d’inchiesta da parte della Procura di Torino sulle questioni legate all’eredità di Marella Agnelli, John Elkann, presidente di Exor, ha risposto alle accuse mosse dalla madre Margherita Agnelli. Gli avvocati di Elkann hanno definito “infondate le accuse di illeciti fiscali” e hanno sottolineato il dispiacere e il dolore personale per essere oggetto di accuse provenienti da sua madre.
Le ipotesi dei pm
L’indagine è stata avviata in seguito all’esposto presentato da Margherita Agnelli. I magistrati stanno cercando di capire se ci sia stata una violazione in materia di dichiarazione dei redditi per gli anni 2018 e 2019, in relazione al pagamento del vitalizio versato da Margherita Agnelli alla madre Marella Caracciolo. L’accordo tra le due era stato siglato nel 2004 in Svizzera, ma successivamente Margherita ha contestato la validità di quell’intesa, dando inizio a una serie di azioni legali.
La risposta dei legali di Elkann
I legali di John Elkann hanno sottolineato che Margherita Agnelli non può essere considerata persona offesa dal reato, in quanto estranea all’interesse lesato dalla contestazione. Si tratta di una violazione fiscale, secondo i legali, che ritengono insussistente per diverse ragioni di fatto e tecniche. Hanno inoltre ricordato che in passato Margherita Agnelli è stata indagata per un tentativo di estorsione, ma il procedimento si è concluso con l’archiviazione. I legali hanno quindi affermato che l’assunzione della qualità di indagato non ha un significato rilevante né dal punto di vista tecnico né come carico pendente.
In conclusione, John Elkann e i suoi legali hanno espresso fiducia nel lavoro degli inquirenti, auspicando che possa confermare la verità dei fatti.