Ultimo aggiornamento il 4 Marzo 2024 by Francesca Monti
Aldo Grasso, noto critico televisivo, analizza senza mezzi termini l’intervista di Chiara Ferragni a “Che tempo che fa” mettendo a confronto la forza comunicativa della tv generalista con quella dei social. Grasso sottolinea che la comunicazione televisiva avviene in una sola direzione, dall’alto verso il basso, a differenza dei social dove si vive di like e emozioni. Contrariamente alle aspettative che il Web dovesse surclassare i media tradizionali, si scopre che tv e social interagiscono reciprocamente.
Chiara Ferragni: tra crisi matrimoniale e presenza in tv
Grasso analizza la scelta di Chiara Ferragni di apparire in televisione dopo il “pandoro-gate” e la crisi con suo marito Fedez. Secondo il critico, Ferragni mirava a proteggere i suoi contratti e a consolidare la sua immagine di imprenditrice digitale di successo, consapevole del rischio di dipendenza dai social e della fragilità di questo mondo virtuale. Grasso mette in dubbio la sincerità e l’autenticità di trasmissioni televisive che cercano sempre di presentare il lato migliore dei protagonisti, sottolineando la difficoltà di separare la vita reale dalla narrazione costruita sui social.
Rosario Fiorello ironizza su Chiara Ferragni: nulla di eccezionale da dire
Rosario Fiorello, ospite a “Viva Rai2!”, ironizza sul caso Ferragni affermando che durante l’intervista non è successo nulla di rilevante da commentare. Fiorello scherza sulle banali risposte della Ferragni e sulla mancanza di eventi interessanti da discutere, sottolineando la necessità di creare spunti di discussione per intrattenere il pubblico. La presenza mediatica di Chiara Ferragni viene quindi messa in discussione anche da Fiorello, che non esita a sottolineare la carenza di contenuti significativi nella sua intervista televisiva.