Ultimo aggiornamento il 20 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
Alessandro Enriquez ha recentemente presentato la sua nuova collezione Primavera Estate 2025, un tributo alla bellezza del mare Mediterraneo. La collezione rappresenta un affascinante incontro tra la Côte d’Azur francese e la Costiera Amalfitana italiana, riflettendo una visione stilistica che onora le tradizioni di entrambi i paesi. Attraverso un mix di colori, profumi e storie d’amore, Enriquez racconta l’essenza delle due culture, evocando scenari suggestivi e ricordi nostalgici.
un viaggio tra tradizioni e culture
influenze mediterranee
La nuova collezione di Alessandro Enriquez è un vero e proprio viaggio tra le tradizioni della Côte d’Azur e della Costiera Amalfitana. Il designer riesce a intrecciare elementi tipici delle due regioni, creando un dialogo che celebra la ricchezza culturale del Mediterraneo. I bistrot francesi si fondono con le trattorie italiane, dando vita a un’estetica che è sia raffinata che familiarmente accogliente. Enriquez si lascia ispirare non solo dai luoghi, ma anche dai sapori e dalle storie che li circondano, traducendo in abiti l’essenza di un’estate all’insegna della convivialità e del romanticismo.
un messaggio di condivisione
Il tema centrale della collezione è il messaggio di condivisione tra le due culture. Enriquez punta sui legami che si creano attraverso il cibo, la musica e l’arte, elementi che uniscono le persone al di là dei confini geografici. La canzone “Parole parole parole“, interpretata da Mina e Dalida, diventa un simbolo di questo amore interculturale, rendendo omaggio alla bellezza del comunicare attraverso i sensi. La nostalgia degli anni ’50 e ’60 viene evocata attraverso la moda, con abiti che non solo raccontano storie, ma le indossano con grazia.
il colore come protagonista
una tavolozza ricca di sfumature
La collezione Primavera Estate 2025 si distingue anche per la sua ricca tavolozza di colori, che trae ispirazione dai paesaggi mediterranei. I vibranti toni gialli dei limoni della Costiera Amalfitana si uniscono ai delicati gialli delle mimose di Bormes. I colori si alternano come in un dipinto impressionista, richiamando alla mente albe e tramonti infuocati. A questi si aggiungono rosa, rossi, azzurri e arancioni, rappresentando non solo scenari visivi, ma anche emozioni e sensazioni legate a momenti di vita quotidiana.
riferimenti artistici e storici
Alessandro Enriquez reintegra anche riferimenti alla storia e all’arte. Infatti, i ritagli di quotidiani francesi e italiani, reinterpretati in chiave grafica, si uniscono a disegni di coste incantate, accostandosi così a storie romantiche e a lavori di artisti che hanno celebrato il Mediterraneo. L’uso di colori leggeri e delicate acquerellate evoca la dolcezza del clima e il riflesso della luce sull’acqua, creando una sensazione di leggerezza che caratterizza la stagione estiva.
materiali e collaborazione
l’uso di tessuti pregiati
I capi della nuova collezione sono realizzati con materiali di alta qualità, come sete, popeline di cotone croccante, lino, crêpe de chine e duchesse brillante. Enfatizzando il concetto di lusso accessibile, Enriquez sceglie tessuti che non solo sono belli da vedere, ma anche piacevoli da indossare, riflettendo un’estetica sofisticata e raffinata. Ogni tessuto è selezionato per la sua capacità di esaltare i colori e i disegni, creando un equilibrio perfetto tra forma e sostanza.
una sinergia con la Côte d’Azur
Per elevare ulteriormente l’accento francese della collezione, Enriquez ha stabilito una collaborazione con il marchio territoriale Côte d’Azur, supportato dal Comitato Nazionale del Turismo del governo francese. Questa sinergia non solo arricchisce i suoi design con elementi iconici della riviera francese, ma sottolinea anche l’importanza delle collaborazioni tra diverse culture e settori per la promozione di un’arte condivisa e di un turismo sostenibile.
Con questa collezione, Alessandro Enriquez non propone solo moda, ma racconta una storia di connessioni e di bellezza, che continua a ispirare generazioni di artigiani e amanti del Mediterraneo.