Ultimo aggiornamento il 7 Dicembre 2023 by Redazione
Accordo raggiunto su licenziamenti e cassa integrazione a zero ore presso Alitalia
Dopo un intenso confronto durato diverse ore, i commissari straordinari di Alitalia e i sindacati di categoria hanno finalmente raggiunto un accordo riguardante i licenziamenti dei dipendenti attualmente in cassa integrazione straordinaria. Secondo le informazioni ottenute, è stata firmata un’intesa che offre ai lavoratori la possibilità di accettare il licenziamento e, su base volontaria, di passare dalla cassa integrazione straordinaria al regime della Naspi.
L’accordo riguarda un totale di 2668 dipendenti considerati in esubero, per i quali è stata avviata la procedura di licenziamento collettivo il primo dicembre scorso, in conformità con la legge 223 del 1991. Il passaggio dalla cigs alla Naspi comporterà anche l’integrazione salariale del Fsta, il fondo straordinario del trasporto aereo. I lavoratori che intendono aderire all’accordo dovranno comunicare la propria decisione entro il 22 dicembre prossimo, in modo da poter entrare nel regime della Naspi a partire dal 2024. Coloro che decideranno di non aderire all’accordo rimarranno invece sotto il regime della cigs, che, secondo quanto stabilito dall’Asset, è stata prorogata fino alla fine di ottobre 2024.
Un’opportunità per i dipendenti di Alitalia
L’accordo raggiunto tra i commissari straordinari e i sindacati di categoria rappresenta un’opportunità per i dipendenti di Alitalia che si trovano in una situazione di incertezza lavorativa. Grazie a questa intesa, i lavoratori potranno scegliere se accettare il licenziamento e passare alla Naspi, beneficiando dell’integrazione salariale del Fsta. Questo consentirà loro di avere una maggiore stabilità economica e di pianificare il proprio futuro professionale.
Scadenze e prospettive future
È importante sottolineare che i dipendenti interessati dall’accordo dovranno comunicare la propria decisione entro il 22 dicembre prossimo. In questo modo, potranno beneficiare del passaggio alla Naspi a partire dal 2024. Coloro che decideranno di non aderire all’accordo, invece, continueranno a essere coperti dalla cigs fino alla fine di ottobre 2024, come stabilito dall’Asset.
L’accordo raggiunto rappresenta un passo avanti nella gestione della situazione di Alitalia in amministrazione straordinaria. Offre una soluzione concreta per i dipendenti in esubero e apre la strada a nuove prospettive per il futuro della compagnia aerea. Ora spetta ai lavoratori valutare attentamente le proprie opzioni e prendere una decisione che sia più adatta alle proprie esigenze e aspettative professionali.