Tutta la regione Marche è colpita da un’ondata di maltempo che ha causato gravi allagamenti e frane, specialmente nel comune di Ancona. Le condizioni meteo avverse, frutto di piogge incessanti e forti venti, hanno portato alla chiusura di strade e numerosi interventi dei soccorsi. Questa situazione critica ha portato a significative difficoltà per la popolazione locale, influenzando anche la tempestività dei soccorsi sanitari.
Uno degli epicentri del maltempo si è registrato nella zona meridionale di Ancona, precisamente nelle aree di Baraccola e Aspio, dove le strade sono state invase da acqua e fango. Questa situazione ha creato non solo disagio per gli automobilisti, molti dei quali sono rimasti bloccati nel traffico, ma ha avuto anche ripercussioni sui servizi di emergenza. I sanitari del 118 hanno riportato difficoltà nel raggiungere le persone in cerca di aiuto, aggravando ulteriormente il quadro di emergenza.
Nella tarda serata di ieri, in seguito ad una frana che ha colpito la via Montecesa ad Osimo, sei famiglie sono state costrette a evacuare. Le autorità locali hanno preso questa decisione per garantire la sicurezza dei residenti, che erano a rischio a causa dell’instabilità del terreno. La frana ha danneggiato gravemente le infrastrutture, rendendo necessarie operazioni di evacuazione e messa in sicurezza dell’area.
Nel corso della notte, i vigili del fuoco hanno effettuato centinaia di interventi per fronteggiare i danni causati dal maltempo in tutta la regione. In particolare, le squadre sono intervenute nella località di Ponterotto, tra San Benedetto del Tronto e Acquaviva Picena, dove diversi automobilisti sono stati soccorsi da situazioni di pericolo a causa di strade allagate e ricoperte di fango. Le operazioni di soccorso hanno compreso anche le aree di Cupra Marittima e Grottammare, anch’esse gravemente colpite da allagamenti.
In aggiunta alle frane e agli allagamenti, anche il torrente Arzilla, nel Pesarese, ha esondato, causando interruzioni della viabilità sulla Strada provinciale 144. A fronte di un notevole aumento delle richieste di soccorso e dell’intensa attività dei vigili del fuoco, il Corpo Nazionale ha deciso di potenziare il dispositivo di soccorso nelle Marche. È stata così disposta l’invio di personale specializzato nei soccorsi acquatici e fluviali, proveniente da Lombardia, Toscana e Campania, per far fronte all’emergenza che si protrae ormai da tre giorni.
Il maltempo continua a rappresentare una seria minaccia per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini marchigiani. Le previsioni meteo indicano che l’ondata di pioggia e vento non accennerà a placarsi, rendendo necessarie ulteriori misure di attenzione e preparazione. Le autorità locali stanno monitorando la situazione attentamente, con l’obiettivo di garantire il massimo supporto alla popolazione e ripristinare quanto prima la normalità nella regione.
A via Acqua Acetosa Ostiense, nel quadrante sud di Roma, una vasta area è stata…
La scrittrice e attivista Claudia Conte ha ricevuto il Premio Internazionale Buone Pratiche, un importante…
Danni irreparabili al litorale di Ostia Roma, 15 gennaio – Le recenti mareggiate hanno nuovamente…
Il Comune di Nemi inaugura due iniziative gratuite per favorire la mobilità e promuovere il…
Il Presidente Giovanni Libanori dell’ASP San Michele ha recentemente accolto l’On. Roberta Della Casa, Consigliera…
Se stai cercando opportunità per il lavoro estivo 2025 nel settore turistico e del benessere,…