Ultimo aggiornamento il 23 Marzo 2024 by Giordana Bellante
Un’attenta indagine della situazione a Piscinas
La Capitaneria di Porto di Oristano ha compiuto un accurato sopralluogo nella rinomata spiaggia di Piscinas, situata nel Comune di Arbus, per esaminare da vicino i possibili effetti dell’inquinamento marino causato dal vicino rio “Irvi”, le cui acque portano residui di lavorazioni minerarie mescolati con terra.
Il sopralluogo, che ha coinvolto un team sia via terra che via mare con l’impiego di una motovedetta, ha rivelato che, fortunatamente, non sono stati riscontrati segni evidenti di inquinamento marino. Questo esito incoraggiante suggerisce che la situazione sta gradualmente migliorando, dissipando le preoccupazioni legate al recente sversamento di fanghi rossi.
Prospettive future e monitoraggio costante
Nonostante i risultati incoraggianti della recente ispezione, la vigilanza nella zona di Piscinas sarà ulteriormente rafforzata. La Direzione Marittima di Cagliari ha confermato che sono in corso piani per un’ulteriore attività di monitoraggio congiunta con l’Arpas, programmata per lunedì prossimo. Questa iniziativa mira a effettuare campionamenti delle acque antistanti la spiaggia, al fine di garantire una sorveglianza costante e prevenire eventuali rischi futuri per l’ambiente marino.
La speranza di un futuro più pulito
L’assenza di segni visibili di inquinamento marino a Piscinas è un segnale incoraggiante per coloro che amano e rispettano la bellezza naturale della Sardegna. Grazie all’impegno delle autorità competenti e alla consapevolezza ambientale crescente, c’è la speranza di un futuro più pulito e sostenibile per quest’area ricca di fascino e biodiversità.
In un mondo sempre più attento alla salvaguardia dell’ambiente, è fondamentale vigilare costantemente sulle minacce all’ecosistema e agire prontamente per preservare la bellezza naturale delle nostre spiagge e mari. Soltanto attraverso uno sforzo collettivo e una costante sorveglianza possiamo assicurare un futuro più luminoso per le generazioni a venire.
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