Ultimo aggiornamento il 12 Aprile 2024 by Francesca Monti
Amadeus: la decisione sospesa
Durante un incontro con l’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, Amadeus ha preso tempo per decidere il suo futuro in merito al contratto in scadenza a fine agosto. Il presentatore è al centro di voci che lo vedono passare al canale Nove del gruppo Warner Bros Discovery, con l’incarico di dirigere un importante evento musicale. Inoltre, si ipotizza il trasferimento del format “Soliti Ignoti” su quest’ultimo canale.
Le pressioni su Amadeus: crepe nel rapporto con la Rai
Le voci di una presunta rottura tra Amadeus e la Rai sono state alimentate dalle pressioni ricevute dal presentatore negli ultimi mesi. Secondo alcune fonti, le richieste e interferenze esterne avrebbero influenzato Amadeus, portandolo a valutare l’ipotesi di lasciare l’Azienda. Pressioni per inserire determinati personaggi e artisti nei programmi, oltre a proposte che avrebbero minato l’autonomia artistica di Amadeus, hanno contribuito a mettere in discussione il suo legame con la Rai.
Il sindacato dei giornalisti Rai: critiche ai vertici
Il sindacato dei giornalisti Rai ha preso posizione dopo le voci di una possibile separazione tra Amadeus e l’Azienda. L’organizzazione sindacale ha espresso preoccupazione riguardo all’eventuale influsso della politica e delle raccomandazioni esterne nel gestire le risorse umane e i programmi televisivi. Le critiche puntano verso una presunta mancanza di attenzione alle norme sulla par condicio e all’investimento in programmi costosi ma poco seguiti.
Le richieste di Amadeus e le risposte della Rai
Amadeus avrebbe avanzato alla Rai la richiesta di costituire una propria società di produzione per sviluppare format televisivi da vendere alle emittenti. Tuttavia, le restrizioni normative avrebbero reso difficile l’applicazione di questo modello. Inoltre, il presentatore avrebbe chiesto l’esclusione del suo ex manager da eventuali progetti futuri, creando un ulteriore motivo di frizione con l’Azienda. La Rai avrebbe accolto le richieste economiche di Amadeus ma non avrebbe potuto soddisfare completamente le altre condizioni poste dal conduttore.
Le smentite e la difesa della Rai
Diverse voci hanno accusato la Rai di esercitare pressioni su Amadeus, ma l’Azienda ha prontamente smentito tali accuse. La Rai ha difeso la propria reputazione, sostenendo di aver sempre garantito a Amadeus autonomia e libertà nelle sue scelte. Le ricostruzioni dei fatti riportate dai media sono state etichettate come false e dannose per l’Azienda, sottolineando la fiducia e stima nei confronti del presentatore, mai venute meno nel corso del tempo.