Ultimo aggiornamento il 25 Marzo 2024 by Luisa Pizzardi
La voce della Corte dei Conti Lombardia
Durante l’evento “Preservare bene pubblico e crescita. Strategia, opportunità e gestione dei rischi”, Paolo Evangelista, procuratore regionale della Corte dei Conti della Lombardia, ha sollevato un’allarmante questione: gli evidenti sprechi nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza . In un confronto che coinvolgeva rappresentanti di spicco come Christian Malangone del Comune di Milano, Antonello Tuturiello di Regione Lombardia e Marcella Caradonna dell’Ordine dei commercialisti di Milano, si è affrontato il delicato tema della corretta gestione delle risorse pubbliche.
I rischi nei piccoli Comuni
Evangelista ha puntato i riflettori sui piccoli Comuni, evidenziando come spesso manchino le risorse e le competenze tecniche necessarie. Questi ostacoli, come sottolineato, non sembrano ricevere la dovuta priorità nell’ambito delle sfide legate al Pnrr. Gli scettici possono trovarsi a sostenere che, nonostante i fondi disponibili, le criticità nei piccoli centri rischino di essere trascurate, mettendo a repentaglio i benefici attesi dall’intera comunità.
La solitudine dei gestori del bene pubblico
Parlando dell’onere di gestire il bene pubblico, Marcella Caradonna ha portato alla luce un aspetto spesso trascurato: l’isolamento emotivo che coloro che operano nel settore pubblico possono vivere. Il pericolo di essere esposti alla luce della stampa per un errore, grande o piccolo che sia, può mettere a dura prova non solo la reputazione, ma anche la salute mentale di chi si trova a dover prendere decisioni di valore pubblico. Il suo appello ai media rimarca l’importanza di garantire un ambiente favorevole alla corretta gestione del bene pubblico, consentendo a chi vi si dedica di farlo con serenità e determinazione.
In un panorama complesso come quello della gestione delle risorse pubbliche, emergono tangibili le sfide e le criticità che necessitano di risposte tempestive e soluzioni efficaci. La trasparenza, la competenza e la tutela di coloro che si fanno carico di amministrare il pubblico sono pilastri fondamentali su cui costruire una governance solida e responsabile.