Ultimo aggiornamento il 22 Gennaio 2024 by Redazione
Simone Gresti sospettato nell’inchiesta sulla morte di Andreea Rabciuc
Simone Gresti, il fidanzato di Andreea Rabciuc, la giovane donna scomparsa il 12 marzo 2022, è attualmente l’unico sospettato nell’inchiesta sulla sua morte, condotta dalla Procura di Ancona. Al momento non ci sono altri indagati.
Autopsia sul corpo di Andreea Rabciuc
Il corpo di Andreea Rabciuc, trovato due giorni fa in uno scheletro stato in un casolare nelle campagne di Castelplanio (Ancona), sarà sottoposto oggi a un’autopsia. L’esame del DNA sarà eseguito per identificare ufficialmente la salma, vicino alla quale sono stati trovati resti di vestiti appartenenti ad Andreea. Il pm Irene Bilotta, che sta conducendo l’inchiesta, ha richiesto al medico legale Adriano Tagliabracci, incaricato dell’autopsia, di eseguire un esame specifico per determinare se il corpo è stato spostato.
Il casolare e le prime ricerche
Il casolare in cui è stato trovato il corpo di Andreea Rabciuc era stato controllato il 16 marzo 2022, pochi giorni dopo la sua scomparsa, durante le prime ricerche. I proprietari avevano segnalato una finestra rotta sul retro, ma all’epoca non era stata trovata traccia del corpo. Non è chiaro se il cadavere non fosse presente allora e sia stato portato successivamente, oppure se le ricerche non erano arrivate fino all’ambiente in cui è stato scoperto due giorni fa. Durante il controllo iniziale non sono stati utilizzati cani molecolari. I fratelli proprietari del casolare, sentiti come testimoni, non erano entrati nell’edificio da due anni, fino a sabato pomeriggio, quando hanno scoperto il corpo.
Andreea Rabciuc si sarebbe allontanata a piedi all’alba del 12 marzo da un terreno, dove aveva trascorso la notte con Simone Gresti e una coppia di amici, a seguito di un litigio con il fidanzato, dirigendosi lungo la strada Montecarottese. Il casolare si trova a meno di un chilometro di distanza da quella strada.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
