Ultimo aggiornamento il 23 Dicembre 2023 by Redazione
Accusa di tentato omicidio per un giovane di Canosa di Puglia
Un giovane di 25 anni è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio nei confronti della sua nonna, con cui viveva, durante una violenta lite avvenuta nella notte. L’episodio si è verificato nell’appartamento di una palazzina vicino al centro di Canosa di Puglia.
Secondo le indagini condotte dalla polizia locale, il giovane, che ha un passato di maltrattamenti e estorsioni ai danni dei familiari, oltre a problemi psichiatrici e dipendenza da droghe, avrebbe aggredito la sua nonna durante una discussione accesa, forse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. La vittima è stata colpita con schiaffi, spintoni e addirittura con delle forbici, riportando ferite all’addome, al viso e al collo. Attualmente è ricoverata in ospedale ad Andria, con il rischio di perdere un occhio.
Indagini in corso e precedenti penali del giovane
Le indagini sul caso sono ancora in corso da parte degli agenti del commissariato di Canosa, sotto la guida del procuratore Ubaldo Leo. Il giovane è stato arrestato e si trova attualmente in custodia cautelare. Le autorità stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’aggressione e di accertare se il giovane fosse sotto l’influenza di droghe al momento dell’attacco.
Il 25enne ha un passato penale, con precedenti per maltrattamenti e estorsioni ai danni dei suoi familiari. Inoltre, soffre di problemi psichiatrici e dipendenza da sostanze stupefacenti, che potrebbero aver contribuito al suo comportamento violento.
La comunità locale sotto shock
L’aggressione ha scosso la comunità locale di Canosa di Puglia, che è rimasta sconvolta da questo atto di violenza domestica. Gli abitanti del quartiere si sono uniti per esprimere solidarietà alla vittima e alla sua famiglia, offrendo supporto e conforto in questo momento difficile.
Le autorità locali stanno lavorando per garantire la sicurezza della comunità e per prevenire futuri episodi di violenza domestica. È fondamentale che le vittime di abusi domestici si sentano sicure nel denunciare tali crimini e che abbiano accesso a risorse e supporto adeguati.
L’arresto del giovane aggressore è un passo importante verso la giustizia per la vittima e un segnale chiaro che la violenza domestica non verrà tollerata. La comunità si unisce per condannare questo atto di violenza e per lavorare insieme per creare un ambiente sicuro per tutti i suoi membri.