Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2023 by Redazione
Sequestrati armi, munizioni e droga a Catania: otto arresti
Nel villaggio Campo di Mare, a Catania, è stata effettuata un’operazione di polizia che ha portato all’arresto di otto persone, di età compresa tra i 21 e i 31 anni. Sette di loro erano già noti alle forze dell’ordine, mentre uno era un giovane di 17 anni senza precedenti penali. I sospettati sono stati ritenuti affiliati al clan dei Cursoti milanesi. I carabinieri del Comando provinciale etneo hanno sequestrato armi da guerra e da sparo, munizioni e sostanze stupefacenti.
Partecipazione dei carabinieri dell’aliquota di primo intervento
L’operazione è stata condotta dai carabinieri dell’aliquota di primo intervento, un reparto specializzato dell’Arma istituito dopo gli attentati di Parigi del 2015. Questa unità ha il compito di intervenire in situazioni ad alto rischio e prevenire o contenere atti di terrorismo. Durante l’operazione sono state sequestrate diverse armi, tra cui una pistola semiautomatica marca Tanfoglio calibro 7,65, una pistola semiautomatica marca Model 75 calibro 9 con la matricola cancellata, e una pistola Beretta calibro 7,65 con la matricola cancellata. Sono stati anche trovati quattro caricatori con 60 proiettili. Inoltre, sono stati scoperti 30 proiettili di vario calibro nascosti in un pacchetto di sigarette all’interno di una credenza della cucina, insieme a dosi di marijuana trovate in un cassetto.
Arresti e custodia cautelare
Gli otto arrestati sono stati rinchiusi in carcere e sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Per i maggiorenni, l’arresto è stato convalidato e la custodia cautelare in carcere è stata disposta. Per il minorenne, l’autorità giudiziaria dei minori ha convalidato l’arresto e ha disposto la custodia cautelare in un istituto di custodia minorile. Le persone coinvolte dovranno rispondere di vari reati, tra cui detenzione di armi clandestine da guerra e comuni da sparo, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Fonte: ANSA