Ultimo aggiornamento il 11 Giugno 2024 by Giordana Bellante
Contesto: Un giovane di Casarano, in provincia di Lecce, è stato arrestato per aver allestito una vera e propria tipografia clandestina e aver prodotto e commercializzato banconote false in euro, utilizzando uno username con il proprio nome di battesimo per promuovere la vendita online.
Prima parte: ‘indagine e l’arresto
Sottotitolo: ‘attività illecita del 28enne di Casarano
Un’indagine condotta dai carabinieri di Roma ha portato all’arresto di Simone Giuseppe Alfarano, 28enne originario di Casarano, in provincia di Lecce. ‘uomo è accusato di aver falsificato banconote di vario taglio, da 5 a 100 euro, e di averle promosse e vendute online, utilizzando uno username con il proprio nome di battesimo.
Grazie a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip di Lecce, Anna Paola Capano, su richiesta del sostituto procuratore Maria Grazia Anastasia, i carabinieri sono riusciti a bloccare l’attività illecita del giovane.
Secondo quanto accertato dagli investigatori, Alfarano avrebbe effettuato almeno 163 spedizioni di banconote false in Italia e all’estero, da dicembre 2022 a maggio 2023. Per pubblicizzare la sua attività, avrebbe persino creato un listino prezzi e condiviso foto delle banconote false online.
Sottotitolo: La tipografia clandestina e i complici
‘attività illecita del 28enne di Casarano non si limitava alla sola vendita online delle banconote false. Alfarano avrebbe infatti allestito una vera e propria tipografia clandestina, utilizzando materiali e strumenti reperiti sul web per falsificare le banconote.
Secondo le indagini, il giovane avrebbe anche ricevuto l’aiuto di complici, la cui identificazione è ancora in corso. Gli investigatori stanno lavorando per identificare tutti i soggetti coinvolti nella produzione e distribuzione delle banconote false.
Seconda parte: Le conseguenze della falsificazione di banconote
Sottotitolo: ‘impatto sulla fiducia nella moneta
La falsificazione di banconote è un’attività illecita che ha gravi conseguenze sulla fiducia nella moneta e sull’economia. Le banconote false, infatti, possono circolare indisturbate per un certo periodo di tempo, creando confusione e incertezza tra i consumatori e gli operatori economici.
Inoltre, la presenza di banconote false sul mercato può minare la fiducia nella moneta, con conseguenze negative sull’economia e sul sistema finanziario.
Sottotitolo: Le pene previste per la falsificazione di banconote
La falsificazione di banconote è un reato grave, punito severamente dalla legge. In Italia, chi falsifica banconote può essere punito con la reclusione da 4 a 12 anni e con una multa da 2.582 a 10.329 euro.
Inoltre, chi viene condannato per falsificazione di banconote può essere sottoposto a misure di prevenzione, come il divieto di soggiorno in determinati luoghi o il sequestro dei beni utilizzati per commettere il reato.