Ultimo aggiornamento il 6 Gennaio 2024 by Redazione
Bambina di 11 anni chiama i soccorsi per salvare la mamma dalle botte del padre
Una bambina di 11 anni ha compiuto un gesto coraggioso a Rimini, chiamando i soccorsi per salvare sua madre dalle violenze del padre. L’episodio si è verificato ieri intorno alle 17, quando la squadra volanti della Questura è intervenuta in un residence in risposta alla richiesta di aiuto.
La bambina si frappone tra la madre e il padre
Durante l’aggressione, la piccola ha cercato di proteggere sua madre mettendosi tra lei e il padre. Nonostante i suoi sforzi, è stata anche lei colpita. A quel punto, è uscita sul pianerottolo e ha chiesto a un vicino di chiamare la polizia. Quando gli agenti sono arrivati, hanno trovato la bambina e la madre in lacrime.
Entrambe hanno raccontato di essere state vittime di maltrattamenti da parte dell’uomo. La bambina, visibilmente commossa, ha raccontato ai poliziotti che suo padre picchiava sia lei che sua madre, semplicemente perché non voleva che la madre andasse a scuola. Il padre, un uomo di 37 anni di origine nepalese, è stato arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia su disposizione del sostituto procuratore Davide Ercolani.
Un gesto coraggioso che ha salvato la madre
La determinazione e il coraggio della bambina di 11 anni hanno permesso di porre fine a un episodio di violenza domestica. La sua prontezza nel chiamare i soccorsi ha evitato conseguenze ancora più gravi per sua madre e per sé stessa. La polizia ha elogiato la sua tempestività e ha sottolineato l’importanza di denunciare tali episodi per garantire la sicurezza delle vittime.
“È un gesto di grande coraggio quello compiuto dalla bambina, che ha dimostrato una maturità e una determinazione fuori dal comune”, ha dichiarato il portavoce della polizia. “La sua prontezza nel chiamare i soccorsi ha permesso di intervenire tempestivamente e di mettere fine a un episodio di violenza domestica. È fondamentale che le vittime di maltrattamenti si sentano supportate e protette, e che denuncino tali episodi per porre fine a un ciclo di violenza”.
La madre e la bambina sono state accompagnate in ospedale per ricevere le cure necessarie e per essere sottoposte a controlli medici. Nel frattempo, le autorità stanno fornendo loro il supporto necessario per affrontare questa difficile situazione.
La vicenda ha suscitato grande indignazione e ha portato all’attenzione il problema della violenza domestica. È importante che la società si mobiliti per contrastare questo fenomeno e per garantire la sicurezza delle vittime.