Ultimo aggiornamento il 3 Gennaio 2024 by Redazione
Arrivata a Ravenna la nave Geo Barents di Medici senza frontiere
La nave Geo Barents di Medici senza frontiere è finalmente arrivata al terminal di Ravenna, dando inizio alle operazioni di sbarco dei migranti a bordo. Si tratta di un totale di 336 persone, tra cui 34 minorenni, di cui 27 non accompagnati, il numero più alto mai registrato in Emilia-Romagna.
Un grande sforzo di coordinamento
Per garantire il successo dell’operazione, sono state impiegate oltre 200 persone tra il personale della Prefettura, del Comune di Ravenna, le forze dell’ordine, la Croce Rossa e i volontari della Protezione Civile. Questo sforzo di coordinamento è fondamentale per assicurare che i migranti vengano accolti e assistiti nel modo migliore possibile.
Accoglienza e assistenza per i migranti
Una volta sbarcati, i migranti saranno accolti e assistiti dalle autorità competenti. Saranno forniti loro i servizi essenziali, come cibo, alloggio e assistenza sanitaria. Inoltre, verranno effettuati controlli per verificare lo stato di salute dei migranti e per identificare eventuali casi di COVID-19.
Secondo Medici senza frontiere, l’obiettivo principale è garantire che i migranti ricevano l’assistenza di cui hanno bisogno e che siano trattati con dignità e rispetto. Come ha dichiarato un rappresentante dell’organizzazione: “La nostra priorità è garantire che queste persone vulnerabili ricevano il supporto di cui hanno bisogno e che siano trattate con umanità“.
In conclusione, l’arrivo della nave Geo Barents di Medici senza frontiere a Ravenna segna un importante passo avanti nell’accoglienza e nell’assistenza ai migranti. Grazie all’impegno di diverse organizzazioni e istituzioni, queste persone saranno in grado di ricevere il supporto di cui hanno bisogno per iniziare una nuova vita in sicurezza.