Ultimo aggiornamento il 5 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
Nel contesto di un incremento dell’attenzione verso la salute pubblica, la ASL Roma 3 ha lanciato una serie di iniziative mirate a informare i cittadini sui servizi disponibili nei territori di Ostia e Fiumicino. Questi servizi comprendono ambulatori fisiatrici specificamente dedicati al trattamento del mal di schiena, una condizione comune ma spesso sottovalutata. Abbiamo l’opportunità di scoprire come queste strutture stiano lavorando per fornire assistenza e migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Ambulatori fisiatrici: servizi e accesso
CPO di Ostia: un centro specializzato
Il primo ambulatorio fisiatrico si trova all’interno del Centro Professionale di Operatività di Ostia, una struttura che ha come obiettivo principale il supporto ai pazienti in trattamento riabilitativo. Questo ambulatorio è principalmente riservato ai pazienti che già usufruiscono delle prestazioni del centro per paraplegici, assicurando così una continuità nelle cure e un approccio integrato al percorso riabilitativo. Presso questa sede, i medici si concentrano su disturbi del rachide, contribuendo a trattare casi legati a patologie specifiche.
Gli accessi non sono limitati solo a coloro che seguono terapie già attive; anche i pazienti in situazioni di emergenza possono richiedere un intervento. Questo approccio permette di rispondere rapidamente alle esigenze di salute della popolazione, garantendo supporto anche a chi potrebbe non essere in grado di programmare un trattamento regolare.
Poliambulatorio Coni Zugna: prenotazioni semplificate
Il secondo ambulatorio si trova all’interno del Poliambulatorio Coni Zugna di Fiumicino. La struttura è progettata per facilitare l’accesso ai servizi di salute, consentendo ai cittadini della ASL Roma 3 di prenotare trattamenti tramite il sistema Recup, con la necessaria richiesta del medico curante. Questa metodologia ha come obiettivo quello di semplificare le procedure, rendendo la cura del mal di schiena un percorso più accessibile e diretto.
Presso il Poliambulatorio, vengono offerte prestazioni di rieducazione posturale sia per gruppi che individuali. Il trattamento si rivolge a pazienti con mal di schiena, sia in fase acuta sia stabilizzata, e si distingue per un approccio personalizzato che considera le specificità di ciascun individuo.
Mal di schiena: una patologia in crescita
Dati e statistiche sulla condizione
Il mal di schiena rappresenta una delle patologie più comuni nella popolazione, e la ASL ha recentemente rivelato dati significativi sul suo impatto. Nel corso dell’ultimo anno, i pazienti trattati presso l’ambulatorio del CPO di Ostia hanno superato le 50 unità, mentre includendo anche la struttura di Fiumicino, il numero totale di persone assistite raggiunge le 200. Questo evidenzia l’alta prevalenza del mal di schiena e la crescente necessità di servizi di assistenza specifica.
Un aspetto da considerare è che nel 90% dei casi il mal di schiena è definito “non-specifico”, il che implica che non è associabile a una causa ben definita, come un’infiammazione o una malattia. Normalmente, gli anestetici e le terapie riabilitative possono fornire un rapido sollievo dai sintomi, e spesso i pazienti notano un miglioramento significativo nell’arco di 3-4 settimane.
Cause e fattori scatenanti
La multifattorialità alla base del mal di schiena è cruciale da comprendere. Le cause possono essere sia fisiche che psicologiche, e frequentemente si ricollegano a stili di vita poco salutari, come la sedentarietà e posture errate, che possono aggravare la situazione. La preparazione dei fisioterapisti ad affrontare questi aspetti è fondamentale per trattare in modo efficace i pazienti.
Disturbi legati alla salute mentale, come ansia e stress, possono contribuire a un perpetuo stato di tensione muscolare, aggravando il dolore. Pertanto, l’integrazione di un approccio psicologico nei programmi di riabilitazione potrebbe rivelarsi vantaggiosa per i pazienti.
Il ruolo del fisioterapista nella gestione del dolore
Intervento fisioterapico: i primi passi
Per il trattamento del mal di schiena, il primo passo raccomandato è la consulenza con un fisioterapista esperto. Questi professionisti sono addestrati per valutare e sviluppare piani di trattamento mirati, orientati non solo a placare il dolore, ma anche a intervenire sulle cause scatenanti. L’integrazione tra esercizi fisici e tecniche di rilassamento è parte integrante di qualsiasi piano terapeutico, favorendo una ripresa completa.
Importanza dell’attività fisica
Oltre al supporto fisioterapico, l’attività fisica regolare è un elemento cardine della prevenzione e del trattamento del mal di schiena. Mantenere uno stato di movimento aiuta a rinforzare la muscolatura e migliorare la flessibilità, aspetti fondamentali per prevenire recidive. Al contrario, il riposo prolungato può portare a un aggravamento dei sintomi, causando un circolo vizioso di inattività e dolore.
In sintesi, la ASL Roma 3 sta attivamente lavorando per fornire supporto ai cittadini colpiti da mal di schiena, con ambulatori e servizi dedicati, favorendo un approccio multidisciplinare che tiene conto delle diverse esigenze dei pazienti e delle cause alla base della loro condizione di salute.