Assalto alla sede della Mondialpol a Caniga: il racconto di un testimone oculare

Assalto Alla Sede Della Mondialpol A Caniga: Il Racconto Di Un Testimone Oculare Assalto Alla Sede Della Mondialpol A Caniga: Il Racconto Di Un Testimone Oculare
Assalto alla sede della Mondialpol a Caniga: il racconto di un testimone oculare - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 28 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi

L’assalto e l’incursione nell’edificio

Una banda armata, composta da una decina di malviventi, ha iniziato l’attacco dando alle fiamme diversi mezzi lungo la statale 131, precisamente tra viale Italia e Predda Niedda. Successivamente, con estrema determinazione, gli aggressori hanno forzato l’accesso alla sede della società di sicurezza Mondialpol, utilizzando addirittura un escavatore per sfondare un muro e penetrare nell’edificio.

Il bottino e la fuga spettacolare

Una volta dentro, i malviventi hanno aperto il fuoco contro le guardie giurate presenti e si sono impossessati del denaro custodito nel caveau. L’impiego dell’escavatore per aprire il caveau stesso è stato un gesto audace e senza precedenti, come dimostra chiaramente il video pubblicato dal testimone oculare. Dopo aver preso il bottino, la banda ha pianificato una fuga spettacolare.

La fuga e il confronto con le forze dell’ordine

Per sfuggire alla cattura, i criminali hanno appiccato incendi su diversi veicoli, bloccando le strade circostanti, e hanno aperto il fuoco contro i carabinieri intervenuti sul luogo dell’assalto. L’azione aggressiva e criminale della banda ha seminato il panico tra gli abitanti di Caniga e ha messo a dura prova le forze dell’ordine chiamate a fronteggiare la situazione.

Al momento, non si hanno notizie di feriti dovuti a questa violenta incursione, ma resta un’enorme incognita riguardo all’entità del bottino portato via dai malviventi. Le autorità stanno conducendo un’indagine serrata per identificare e catturare i responsabili di questo audace assalto che ha scosso la tranquillità della comunità di Caniga e ha sollevato importanti questioni sulla sicurezza nella zona.

Approfondimenti

    1. Mondialpol:
    Mondialpol è menzionata come la società di sicurezza presso la quale si è verificata l’incursione criminale. Le società di sicurezza come Mondialpol sono responsabili della protezione di beni, persone e strutture attraverso servizi di sorveglianza, vigilanza e altri servizi correlati.

    2. Caniga:
    Caniga è la località in cui si è svolta l’incursione criminale. Anche se non si forniscono dettagli specifici sulla sua collocazione, l’evento ha chiaramente avuto un impatto significativo sulla comunità locale. Incursioni violente come questa possono avere gravi conseguenze sulla sicurezza pubblica e sulla tranquillità delle zone coinvolte.
    3. Carabinieri:
    – I carabinieri sono una delle principali forze di polizia italiane, con competenze in materia di ordine pubblico e sicurezza. Nel contesto dell’articolo, i carabinieri sono intervenuti per affrontare la banda armata durante la fuga dopo l’incursione criminale presso Mondialpol a Caniga. L’azione aggressiva dei malviventi ha portato a uno scontro con le forze dell’ordine.
    4. Statale 131:
    – La statale 131 è una famosa strada italiana che corre lungo la costa occidentale dell’isola della Sardegna. Nell’articolo, viene menzionata come luogo in cui la banda armata ha dato inizio all’attacco incendiando diversi mezzi, tra viale Italia e Predda Niedda, prima di dirigere l’assalto contro Mondialpol.
    5. Escavatore:
    – L’escavatore è stato utilizzato dai malviventi per forzare l’accesso all’edificio di Mondialpol, sfondando un muro e penetrando all’interno. Questo dettaglio dimostra la pianificazione e la determinazione degli aggressori nel portare a termine l’assalto.