Ultimo aggiornamento il 17 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi
Contesto: Una svolta nella vita di un uomo di 61 anni di Cardito, che era stato condannato a nove anni di reclusione e un anno di misura di sicurezza per presunti abusi sessuali su un minore. La Corte d’Appello di Napoli ha recentemente assolto l’uomo “perché il fatto non sussiste”, ribaltando la sentenza del Tribunale partenopeo emessa nel gennaio 2020.
‘arresto e le accuse
‘uomo era stato arrestato nel luglio 2018 dalla Squadra mobile, che aveva condotto le indagini sotto la guida della procura di Napoli nord. ‘accusa, ora ritenuta infondata dai giudici di secondo grado, sosteneva che il sessantunenne avesse indotto un minore con disturbi psicologici a compiere e subire atti sessuali. Al momento dei presunti abusi, il minore era affidato a una comunità di cui l’imputato era rappresentante legale.
‘assoluzione e le dichiarazioni dell’avvocato
“Finalmente giustizia è stata fatta,” ha commentato l’avvocato Giovanni Carlo Esposito, del foro di Nola, che ha difeso l’imputato. Insieme al consulente tecnico Giuseppe Sartori, l’avvocato Esposito ha lavorato instancabilmente per ribaltare le risultanze investigative, smantellando le accuse e le consulenze psicodiagnostiche.
‘avvocato ha sottolineato come la pubblicazione della vicenda sui media all’epoca avesse “leso la dignità dell’uomo, dell’imprenditore e soprattutto gli affetti e i legami familiari”. Tuttavia, dopo un processo bis durato tre anni e una rinnovazione dell’istruttoria, la Corte d’Appello ha riconosciuto la verità.
La difesa e la ricerca della verità
La difesa ha sempre sostenuto l’innocenza dell’imputato, mettendo in dubbio la validità delle accuse e delle prove presentate dall’accusa. Il lavoro del consulente tecnico, Giuseppe Sartori, è stato fondamentale nel dimostrare l’infondatezza delle accuse.
La Corte d’Appello, dopo aver esaminato attentamente le nuove prove presentate dalla difesa e aver riaperto l’istruttoria, ha deciso di assolvere l’imputato. Questa decisione rappresenta non solo una vittoria per la difesa, ma anche un importante passo avanti nella ricerca della verità e della giustizia.
‘assoluzione dell’uomo di Cardito è un promemoria del fatto che ogni individuo ha il diritto di essere considerato innocente fino a prova contraria. È anche un testimonianza della capacità del sistema giudiziario di correggere i propri errori e di riconoscere la verità, anche quando ciò richiede tempo e impegno.
Questa vicenda sottolinea l’importanza del lavoro degli avvocati e dei consulenti tecnici nel garantire che ogni individuo abbia il giusto processo e la possibilità di dimostrare la propria innocenza. È un ricordo che la giustizia, sebbene a volte possa tardare, alla fine prevale.