Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Asstel e Fondazione Cervelli Ribelli lanciano una campagna per l’inclusione lavorativa dei neurodivergenti
Roma, 14 febbraio 2024 – Asstel e la Fondazione Cervelli Ribelli, in collaborazione con Radio 24, hanno annunciato oggi il lancio di una nuova campagna di comunicazione volta a promuovere un progetto di collaborazione che mira a offrire opportunità lavorative a giovani neurodivergenti con competenze nel campo della tecnologia e dell’ICT. L’obiettivo è valorizzare il talento innato di queste “menti atipiche” e favorire la loro integrazione nel settore delle telecomunicazioni.
Il progetto, avviato lo scorso anno da Asstel e la Fondazione Cervelli Ribelli, ha già ottenuto risultati significativi: diverse aziende del settore delle telecomunicazioni hanno scelto di accettare la sfida e avviare programmi di integrazione lavorativa per questi talentuosi “Cervelli Ribelli”. Radio 24 si unisce al progetto in un momento chiave per le attività di comunicazione legate all’iniziativa.
Radio 24 sostiene l’inclusione nel mondo del lavoro
L’emittente del Gruppo 24 ORE ha deciso di sostenere e promuovere la cultura dell’inclusione nel mondo del lavoro, dando visibilità alle potenzialità e alle migliori pratiche. A partire dal 14 febbraio, Radio 24 dedicherà una serie di approfondimenti e interviste a questo progetto all’interno dei suoi programmi, raccontando storie e dando voce a testimonianze. La prima puntata speciale di “Melog”, condotta da Gianluca Nicoletti, sarà interamente dedicata al progetto. Saranno inoltre presenti approfondimenti e interviste in altri programmi come “Matteo Caccia Racconta”, “Si può fare – Storie dal sociale” e “Due di denari”. “Melog” continuerà a seguire lo sviluppo dell’iniziativa nel tempo con approfondimenti periodici.
L’obiettivo di questa collaborazione è diffondere un messaggio di accettazione e integrazione, superando barriere e stereotipi e compiendo passi concreti verso una vera inclusione delle persone che in passato rischiavano l’isolamento, ma che ora possono mettere in campo le loro abilità.
L’importanza dell’inclusione nel mondo del lavoro
Laura Di Raimondo, Direttore di Asstel, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti nel progetto: “Siamo fermamente convinti che l’inclusione sia un valore fondamentale per la crescita e lo sviluppo di qualsiasi organizzazione. La Filiera delle Telecomunicazioni è legata alle connessioni, ma c’è di più. In un momento di profondo cambiamento per il settore, dobbiamo cogliere le sfide e fare la nostra parte. Affrontiamo la neurodiversità con l’attenzione che merita, consapevoli che è uno spettro di infinite sfumature. La sfida è quella di riconoscere, valorizzare e incanalare questa diversità in un mondo del lavoro in costante evoluzione. Con questo progetto vogliamo essere precursori di un cambiamento che metta al centro il benessere e l’accoglienza delle persone con le loro singole caratteristiche, bisogni e identità. Questo si tradurrà in una maggiore indipendenza e autostima per i ‘cervelli ribelli’, mentre per le imprese della nostra Filiera si tradurrà in maggiore creatività e approcci innovativi ai problemi”.
La campagna di comunicazione lanciata da Asstel e la Fondazione Cervelli Ribelli, in media partnership con Radio 24, rappresenta un importante passo avanti verso l’inclusione lavorativa dei neurodivergenti nel settore delle telecomunicazioni. Grazie a questa iniziativa, si spera di creare un ambiente di lavoro più inclusivo e di valorizzare le competenze di queste persone, contribuendo così alla crescita e allo sviluppo dell’intera industria.