Attacco a stazione di Kherson in Ucraina: vittime e aggiornamenti (27 dicembre 2023) - avvisatore.it
Un attacco russo ha colpito una stazione ferroviaria a Kherson, in Ucraina, causando la morte di un ufficiale di Polizia e ferendo altre quattro persone. Il ministro dell’Interno ucraino, Ihor Klymenko, ha denunciato l’accaduto, definendolo “un altro crimine di guerra russo”. L’attacco è avvenuto di notte, mentre circa 140 civili si trovavano nella stazione in attesa di poter lasciare la città. Tra i feriti ci sono due poliziotti e due civili.
Secondo quanto riferito dal ministro Klymenko, l’attacco è avvenuto mentre i civili aspettavano la partenza del treno. Durante la notte, “il nemico ha iniziato un bombardamento massiccio contro la città”, ha accusato il ministro. L’attacco ha causato la morte di un ufficiale di Polizia e ha ferito gravemente altre quattro persone. L’Ucraina ha denunciato l’accaduto come un crimine di guerra commesso dalla Russia.
L’attacco alla stazione ferroviaria di Kherson è solo l’ultimo episodio di una situazione sempre più tesa in Ucraina. Il conflitto tra le forze ucraine e i separatisti filorussi nell’est del paese è in corso da diversi anni, con frequenti violenze e violazioni dei diritti umani. L’Ucraina ha accusato la Russia di sostenere i separatisti e di essere responsabile di numerosi attacchi contro le forze ucraine e la popolazione civile. La comunità internazionale ha condannato ripetutamente l’ingerenza russa e ha chiesto una soluzione pacifica al conflitto. Tuttavia, la situazione sembra essere ancora lontana da una risoluzione, con continui attacchi e violenze che mettono a rischio la vita dei civili e degli operatori di polizia.
In conclusione, l’attacco russo alla stazione ferroviaria di Kherson ha causato la morte di un ufficiale di Polizia e ha ferito altre quattro persone. Il ministro dell’Interno ucraino ha denunciato l’accaduto come un crimine di guerra commesso dalla Russia. La situazione in Ucraina continua a peggiorare, con frequenti violenze e violazioni dei diritti umani nel conflitto tra le forze ucraine e i separatisti filorussi. La comunità internazionale ha condannato l’ingerenza russa e ha chiesto una soluzione pacifica al conflitto, ma la situazione rimane instabile e pericolosa per la popolazione civile e gli operatori di polizia.
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