Due uomini armati, con il volto coperto, hanno attaccato la Chiesa italiana di Santa Maria nel quartiere di Sariyer, a Istanbul, durante la messa della domenica. Il ministro degli Interni, Ali Yerlikaya, ha confermato che una persona è stata uccisa e ha annunciato l’avvio di un’indagine su larga scala per arrestare gli assalitori, che al momento sono ancora a piede libero. “Condanniamo questo vile attacco”, ha dichiarato il ministro.
L’attacco è avvenuto intorno alle 11.40, ora locale, e la vittima è un cittadino turco. Secondo le prime ricostruzioni, i due terroristi hanno iniziato a sparare in aria, quando il cittadino turco si è avvicinato correndo verso di loro e urlando. Purtroppo, l’uomo è stato colpito e ha perso la vita. Si è appreso che l’uomo cercava spesso rifugio nella chiesa a causa dei problemi economici che affrontava.
Il ministro degli Interni, Ali Yerlikaya, ha annunciato che è stata avviata un’indagine su larga scala per catturare i due assalitori ancora a piede libero. Le autorità stanno facendo tutti gli sforzi necessari per portare i responsabili di questo attacco davanti alla giustizia. Nel frattempo, il ministro ha condannato fermamente l’attacco, definendolo vile. “Condanniamo questo vile attacco”, ha dichiarato Ali Yerlikaya. La comunità internazionale ha espresso solidarietà e sostegno alla Chiesa italiana di Santa Maria e alle autorità turche nella lotta contro il terrorismo.
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