Ultimo aggiornamento il 13 Aprile 2024 by Francesca Monti
Nel corso di un’edizione straordinaria del Tg1, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha commentato l’attacco coordinato proveniente dallo Yemen, dal Libano e dall’Iran, sottolineando che le modalità di questo evento non hanno destato sorprese. Questo attacco è stato portato avanti con l’utilizzo di droni, che possono essere intercettati dalle difese israeliane, e non solo. Anche il supporto americano e giordano è stato coinvolto, dando la speranza che gli obiettivi sensibili possano essere protetti da reazioni forti. Il personale italiano presente nell’area è stato preparato e informato in tempo per adottare tutte le misure di sicurezza indispensabili.
L’importanza della preparazione e della cooperazione internazionale
La dichiarazione del ministro Crosetto sottolinea l’importanza della preparazione e della cooperazione internazionale nel fronteggiare situazioni di crisi come l’attacco coordinato nel Medio Oriente. La prontezza delle difese, la capacità di intercettare minacce provenienti da diverse direzioni, la collaborazione tra paesi alleati sono fondamentali per garantire la sicurezza e la stabilità nella regione. La presenza di supporto americano e giordano segnala un’intensa attività di coordinamento tra le nazioni coinvolte, offrendo ulteriori garanzie nella protezione degli obiettivi strategici.