Attacco terroristico di Hamas: video shock della decapitazione di 2 israeliani su CNN (7 ottobre)

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Attacco terroristico di Hamas: video shock della decapitazione di 2 israeliani su CNN (7 ottobre) - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 17 Gennaio 2024 by Redazione

Terrorista di Hamas decapita due israeliani: il video shock

La Cnn ha recentemente mandato in onda un video che mostra un terrorista di Hamas mentre decapita due israeliani. Le immagini, riprese da una telecamera di sicurezza del kibbutz di Nir Oz, sono state fornite alla Cnn da una fonte israeliana. L’orrore di questo atto di violenza ha scosso il mondo intero, evidenziando la brutalità dei conflitti in corso in Medio Oriente.

Hamas non si arrende: “Vittoria o martirio”

Nonostante la ferocia dell’attacco, i leader di Hamas non hanno intenzione di lasciare volontariamente la Striscia di Gaza. Secondo una fonte di Hamas a Beirut, in previsione di un possibile aumento del numero di militari israeliani nell’enclave palestinese, i leader del gruppo hanno dichiarato: “Sarà vittoria o martirio”. Questa affermazione sottolinea la determinazione di Hamas a difendere la propria terra e la propria gente, mettendo in evidenza il loro impegno per la causa palestinese.

La caccia ai leader di Hamas

Dopo l’attacco del 7 ottobre, l’eliminazione dei leader di Hamas nella Striscia di Gaza è diventata una delle priorità per Israele. Tuttavia, individuare e colpire questi leader rappresenta una sfida significativa per le forze armate israeliane. Si ritiene che i leader di Hamas si nascondano principalmente all’interno di una vasta rete di tunnel che si estende in tutta la Striscia di Gaza. L’obiettivo principale delle forze israeliane è Yehya al-Sinwar, il capo di Hamas nella regione. La sua cattura o eliminazione potrebbe avere un impatto significativo sulle operazioni del gruppo e rappresenta una priorità assoluta per Israele.

Questi eventi tragici e le tensioni in corso in Medio Oriente continuano a mettere in evidenza la complessità e la gravità della situazione nella regione. Mentre il mondo guarda con orrore a questi atti di violenza, la ricerca di una soluzione pacifica sembra sempre più difficile.

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