Ultimo aggiornamento il 13 Dicembre 2023 by Redazione
L’FBI avverte del rischio di attacchi durante le festività natalizie
L’FBI ha lanciato un allarme riguardo al pericolo di attacchi terroristici condotti da individui solitari durante il periodo delle festività natalizie. In un bollettino congiunto con il Dipartimento per la Sicurezza Interna e il Centro Antiterrorismo, l’agenzia federale ha evidenziato che il conflitto tra Israele e Hamas sta aumentando la minaccia di violenze da parte di individui solitari che prendono di mira luoghi affollati durante l’inverno.
Il bollettino sottolinea che le festività natalizie potrebbero essere “obiettivi convenienti per coloro che intendono commettere violenze contro le comunità ebraiche, cristiane, musulmane e arabe”. Inoltre, si prevede che gli appelli alla violenza possano aumentare nei giorni precedenti le festività e prima di altri importanti eventi invernali. Il conflitto tra Israele e Hamas e gli episodi di violenza interna possono alimentare la minaccia di azioni di emulazione o rappresaglie.
L’FBI invita quindi tutti a rimanere vigili e a segnalare qualsiasi minaccia di violenza o attività sospetta alle forze di sicurezza. L’agenzia, insieme ad altre agenzie dell’ordine pubblico, ha registrato un aumento dei potenziali crimini d’odio a seguito degli attacchi di Hamas dell’7 ottobre e dell’inizio del conflitto a Gaza.
Il conflitto tra Israele e Hamas aumenta il rischio di violenze interne
Il conflitto tra Israele e Hamas sta generando preoccupazione per il rischio di violenze interne. Secondo l’FBI, il conflitto in corso può esacerbare la minaccia di azioni violente da parte di individui solitari che prendono di mira luoghi affollati durante l’inverno. Questo rischio è particolarmente elevato durante il periodo delle festività natalizie.
Il bollettino dell’FBI mette in evidenza che le festività possono diventare “obiettivi convenienti per coloro che intendono commettere violenze contro le comunità ebraiche, cristiane, musulmane ed arabe”. Inoltre, si prevede che gli appelli alla violenza possano aumentare nei giorni precedenti le festività e prima di altri importanti eventi invernali. Il conflitto tra Israele e Hamas, insieme agli episodi di violenza interna, può ispirare azioni di emulazione o rappresaglie.
L’FBI invita la popolazione a rimanere vigile e a segnalare qualsiasi minaccia di violenza o attività sospetta alle forze di sicurezza. Dopo gli attacchi di Hamas dell’7 ottobre e l’inizio del conflitto a Gaza, le agenzie dell’ordine pubblico hanno registrato un aumento dei potenziali crimini d’odio.
L’FBI chiede la collaborazione di tutti per prevenire attacchi terroristici
L’FBI ha lanciato un appello alla collaborazione di tutti per prevenire attacchi terroristici durante il periodo delle festività natalizie. L’agenzia federale ha evidenziato il rischio di azioni violente da parte di individui solitari che prendono di mira luoghi affollati durante l’inverno, in particolare durante le festività.
Secondo il bollettino dell’FBI, le festività possono rappresentare “obiettivi convenienti per coloro che intendono commettere violenze contro le comunità ebraiche, cristiane, musulmane ed arabe”. Si prevede che gli appelli alla violenza possano aumentare nei giorni precedenti le festività e prima di altri importanti eventi invernali. Il conflitto tra Israele e Hamas e gli episodi di violenza interna possono alimentare la minaccia di azioni di emulazione o rappresaglie.
L’FBI invita quindi la popolazione a rimanere vigile e a segnalare qualsiasi minaccia di violenza o attività sospetta alle forze di sicurezza. Dopo gli attacchi di Hamas dell’7 ottobre e l’inizio del conflitto a Gaza, le agenzie dell’ordine pubblico hanno registrato un aumento dei potenziali crimini d’odio. La collaborazione di tutti è fondamentale per prevenire attacchi terroristici e garantire la sicurezza durante le festività natalizie.
