Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 by Redazione
Il Lazio avvia un’importante collaborazione tra la Regione e Sport e Salute, con l’obiettivo di promuovere la cultura dell’attività fisica e il benessere tra i cittadini. Questa iniziativa si traduce in un protocollo d’intesa che mira a implementare programmi di inclusione sociale, accesso allo sport per i giovani, e riqualificazione dell’impiantistica sportiva. Il protocollo è stato siglato dall’assessore regionale allo Sport, Elena Palazzo, e dal presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma.
Un nuovo modello di sport per il Lazio
Un percorso di collaborazione
L’accordo firmato tra la Regione Lazio e Sport e Salute rappresenta un passo significativo verso l’implementazione di politiche efficaci in ambito sportivo. La partnership mira a promuovere non solo l’attività fisica, ma anche una cultura della prevenzione e del benessere. Il presidente Mezzaroma ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, dichiarando che essa permetterà di avere un impatto diretto sulla vita quotidiana dei cittadini, migliorando le loro scelte in merito all’attività fisica e all’alimentazione.
Questo protocollo sembra quindi orientato a garantire che le politiche sportive vengano integrate nel sistema sociale, creando opportunità per tutti, a prescindere dal background socio-economico. L’inclusione di programmi specifici per i giovani e per le persone over 65 rappresenta una priorità, evidenziando un approccio equo che ambisce a ridurre le barriere all’accesso allo sport.
Progetti per l’inclusione sociale
Un aspetto chiave del protocollo è dedicato alla promozione di attività sportive per le persone più fragili. Tra i progetti programmati, si prevede di offrire voucher per l’iscrizione alle associazioni sportive dilettantistiche e società sportive dilettantistiche . Queste iniziative intendono garantire che argini economici non mettano a repentaglio il diritto allo sport. L’assessore Palazzo ha affermato che è fondamentale evitare che il costo dell’attività sportiva diventi un fattore di esclusione.
La progettazione di impianti sportivi accessibili e preferibilmente situati in aree periferiche è un’altra priorità. Questo approccio non solo migliora l’accesso allo sport per i residenti di queste zone, ma comporta anche un processo di riqualificazione delle aree stesse, contribuendo a un miglioramento generale della qualità della vita.
Incentivare lo sport per tutte le fasce d’età
Attività per i giovani e per gli over 65
Il protocollo d’intesa delinea chiaramente l’importanza di sviluppare attività fisiche per diverse fasce d’età, con attenzione particolare ai giovani e agli over 65. Le iniziative destinate ai giovani includeranno programmi di formazione e accesso concordati a livello locale, cercando di stimolare per loro la pratica sportiva come parte integrante del loro percorso di crescita e socializzazione.
Per quanto riguarda le persone anziane, il piano prevede l’implementazione di incentivi specifici per favorire la loro partecipazione a programmi sportivi. Grazie a queste misure, si intende non solo promuovere uno stile di vita attivo in questa fascia d’età, ma anche offrire opportunità di socializzazione e benessere psico-fisico attraverso l’attività fisica.
Riqualificazione dell’impiantistica sportiva
Un altro punto cruciale del protocollo riguarda la riqualificazione degli impianti sportivi esistenti e la costruzione di nuove strutture. Questa necessità si fa sempre più evidenziata, poiché impianti adeguati e moderni non solo incentivano la pratica sportiva, ma servono anche da centri di aggregazione per le comunità. La volontà è quella di garantire che tutti abbiano accesso a spazi sportivi adeguati, contribuendo così a uno sviluppo urbano equilibrato e sostenibile.
Il protocollo d’intesa sottolinea quindi un approccio globale e strategico, mirando a integrare salute, sport e socialità, con l’obiettivo di costruire una comunità più coesa e attiva. Attraverso queste azioni, si mira a realizzare un Lazio dove lo sport diventi un diritto per tutti, un valore irrinunciabile per il benessere collettivo.
