Ultimo aggiornamento il 1 Gennaio 2024 by Redazione
Decapitato e distrutto il Gesù bambino del presepe di Monfalcone
La notte scorsa, ignoti hanno compiuto un atto di vandalismo nella centrale piazza della Repubblica a Monfalcone (Gorizia), decapitando e distruggendo il Gesù bambino del presepe. La sindaca, Anna Maria Cisint, ha espresso la sua indignazione e ha immediatamente attivato la Polizia Locale per indagare sull’accaduto.
“Mi hanno avvertito alle sette stamattina dello sfregio”, ha dichiarato la sindaca. “Abbiamo trovato il Gesù bambino distrutto nella casetta di Babbo Natale. Stiamo facendo tutte le indagini e abbiamo denunciato l’accaduto contro ignoti. Ritengo questo atto di una gravità inaudita e di una viltà estrema. Siamo inoltre al lavoro per analizzare le registrazioni delle telecamere di sorveglianza della zona”.
La sindaca ha sottolineato la particolare negatività di questo gesto, considerando il periodo natalizio in cui è stato compiuto. Si attendono ulteriori sviluppi dalle indagini per identificare i responsabili di questo vile atto.
Indagini in corso per identificare i responsabili
La Polizia Locale di Monfalcone ha avviato le indagini per identificare i responsabili del vandalismo perpetrato al presepe della piazza della Repubblica. Le autorità stanno analizzando attentamente le registrazioni delle telecamere di sorveglianza della zona per ottenere informazioni utili all’identificazione dei colpevoli.
La sindaca Anna Maria Cisint ha dichiarato: “Stiamo facendo le verifiche con tutte le video sorveglianze della zona. Abbiamo fatto denuncia contro ignoti. Trovo che questo atto sia ancora più negativo per il periodo in cui è stato compiuto. Attendiamo di capire meglio e dalle indagini sapere chi sono i responsabili”.
Le autorità locali sono determinate a fare luce su questo vile gesto e a punire coloro che hanno commesso questo atto di vandalismo. La distruzione del Gesù bambino del presepe ha suscitato indignazione e sconcerto nella comunità locale, che si aspetta che i responsabili vengano portati alla giustizia.
Un atto di viltà estrema
La decapitazione e la distruzione del Gesù bambino del presepe nella piazza della Repubblica di Monfalcone è stato definito un atto di viltà estrema dalla sindaca Anna Maria Cisint. La gravità dell’accaduto è stata sottolineata dalla sindaca, che ha espresso la sua indignazione per questo gesto vandalico.
“Ritengo questo atto di una gravità inaudita e di una viltà estrema”, ha dichiarato la sindaca. “Stiamo facendo tutte le indagini e abbiamo denunciato l’accaduto contro ignoti. Siamo determinati a scoprire chi sono i responsabili di questo vile atto e a portarli alla giustizia”.
La comunità locale è rimasta sconvolta da questo gesto di distruzione, soprattutto considerando il periodo natalizio in cui è stato compiuto. Si spera che le indagini in corso possano portare alla luce la verità e che i responsabili vengano puniti per il loro comportamento ignobile.
