Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2023 by Redazione
I numeri del cancro in Italia 2023: Aumento delle diagnosi post pandemia
Secondo il censimento “I numeri del cancro in Italia 2023”, presentato a Roma dall’Associazione italiana di Oncologia Medica (Aiom), si stima che nel 2023 ci saranno 395.000 nuove diagnosi di tumore nel paese. Questo rappresenta un aumento rispetto al 2020, con un incremento di 18.400 casi in soli tre anni. Le diagnosi di tumore più comuni sono il carcinoma della mammella, il colon-retto, il polmone, la prostata e la vescica.
Calo della copertura degli screening mammografico e colorettale
Il rapporto evidenzia anche un calo del 3% della copertura degli screening mammografico e colorettale a livello nazionale nel 2022. Questo calo è particolarmente drastico al Nord, dove l’adesione alla mammografia è scesa dal 63% nel 2021 al 54% nel 2022, e allo screening colorettale, che è passato dal 45% al 38%. Questi dati indicano la necessità di un maggiore impegno nella prevenzione e nella promozione degli screening diagnostici.
Progressi e sfide nella cura del cancro
Negli ultimi vent’anni, sono stati fatti notevoli progressi nella cura del cancro in Italia. Le terapie mirate e l’immunoterapia hanno portato a risposte positive e a un controllo prolungato della malattia in molti pazienti. Secondo il presidente eletto dell’Aiom, Massimo Di Maio, “l’immunoterapia ha modificato l’approccio terapeutico a numerosi tumori solidi, aumentando la sopravvivenza a 5 anni dal 5% al 20-30%”. Tuttavia, ci sono ancora sfide da affrontare, come i tumori causati dal fumo di sigaretta nelle donne e il cancro al pancreas. È necessario un maggiore impegno nella prevenzione primaria e secondaria, poiché il 24% degli adulti fuma, il 29% è sedentario, il 33% è in sovrappeso e il 10% è obeso, e il 17% consuma alcol in quantità rischiose per la salute.
Riduzione della mortalità per cancro
Nonostante le sfide, il rapporto evidenzia una riduzione della mortalità per cancro in Italia. Nel periodo tra il 2007 e il 2019, il numero di morti causate da tutti i tumori è stato inferiore al numero atteso, con una diminuzione del 14,4% negli uomini e del 6,1% nelle donne. Questo è dovuto ai progressi nella lotta al tabagismo e alle migliori pratiche diagnostico-terapeutiche-assistenziali. Tuttavia, la mortalità per cancro del polmone rimane alta, soprattutto nelle donne, a causa dell’aumento del fumo di tabacco nel corso del tempo. È quindi fondamentale continuare la lotta al tabagismo per migliorare la salute dei cittadini e la sostenibilità del sistema sanitario.
In conclusione, il rapporto “I numeri del cancro in Italia 2023” evidenzia l’aumento delle diagnosi di tumore nel paese e la necessità di un maggiore impegno nella prevenzione e nella promozione degli screening diagnostici. Tuttavia, sono stati fatti notevoli progressi nella cura del cancro, con terapie mirate e immunoterapia che hanno portato a una riduzione della mortalità. È importante continuare a garantire cure innovative e migliorare la qualità di vita dei pazienti oncologici.