Aumento dei casi di morbillo a Roma: 163 contagi nel primo semestre 2024

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Aumento dei casi di morbillo a Roma: 163 contagi nel primo semestre 2024 - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 28 Agosto 2024 by Giordana Bellante

I dati recenti della ASL Roma 3 evidenziano un preoccupante incremento dei casi di morbillo nel Lazio, con un totale di 163 contagi nel primo semestre del 2024. La situazione rappresenta un netto confronto rispetto all’unico caso accertato nello stesso periodo dell’anno precedente. Le autorità sanitarie hanno avviato una campagna di sensibilizzazione sui social media, per sottolineare l’importanza della vaccinazione contro questa malattia altamente contagiosa.

L’epidemia di morbillo in Italia

La crescita dei contagi

L’Italia si colloca al secondo posto nell’Unione Europea per numero di casi di morbillo, una circostanza che suscita l’attenzione degli esperti sanitari. La ASL Roma 3 ha registrato un incremento costante dei contagi, con il morbillo che ha dimostrato di essere una malattia infettiva esantematica altamente contagiosa. La trasmissione avviene principalmente attraverso secrezioni nasali e goccioline respiratorie. Questo virus, tra i più contagiosi del mondo, può risultare potenzialmente letale, soprattutto in soggetti non vaccinati.

Francesca Milito, Direttore Generale della ASL Roma 3, sottolinea che “il vaccino contro il morbillo è sicuro ed efficace,” assicurando la protezione duratura a chi riceve le due dosi raccomandate. “La vaccinazione rappresenta uno scudo importante,” anche in caso di esposizione al virus.

La situazione epidemiologica

Accanto ai tassi elevati di contagio, la situazione epidemiologica è aggravata dal fatto che il morbillo è considerato endemico in Italia. Ciò significa che le condizioni sono favorevoli all’insorgere di focolai epidemici, in particolare tra la popolazione non adeguatamente vaccinata. Aldo Benevelli, Direttore del Dipartimento di Prevenzione della ASL Roma 3, evidenzia come “la mobilità delle persone, sia per lavoro che per turismo, contribuisca notevolmente alla diffusione del virus,” rendendo cruciale l’adozione di misure preventive.

Chi è a rischio

Le categorie vulnerabili

Le persone più vulnerabili al morbillo includono quelle che non possono ricevere il vaccino, come i neonati o coloro con specifiche condizioni mediche. Il virus è altamente persistente, rimanendo nell’aria e sulle superfici fino a due ore, conservando la capacità di infettare. Un singolo caso di morbillo può contagiare fino al 90% delle persone non vaccinate che si trovano nelle vicinanze, soprattutto in comunità chiuse, dove la mancanza di immunità contribuisce alla rapidità di diffusione.

Il morbillo, insieme ad altre malattie esantematiche come parotite, rosolia e varicella, può essere prevenuto tramite il vaccino vivo attenuato MMR-V, che si dimostra fondamentale per preservare la salute pubblica.

L’importanza della vaccinazione

Il Ministero della Salute in Italia raccomanda un protocollo vaccinale specifico per i bambini, prevedendo due dosi del vaccino MPR-V a partire dai 12-15 mesi e una seconda dose tra i 5 e i 6 anni. Tuttavia, l’appello si estende anche a adolescenti e adulti, compresi i professionisti sanitari. La riduzione della copertura vaccinale è considerata un fenomeno pericoloso, particolarmente in aree densamente popolate come Roma. “Gli operatori sanitari possono solo alleviare i sintomi nei pazienti colpiti dal morbillo;” pertanto, la prevenzione attraverso la vaccinazione rimane la strategia più efficace.

Come effettuare la vaccinazione

Opzioni di accesso

Per garantire una corretta tutela della salute pubblica, le autorità sanitarie hanno reso disponibili diverse modalità per effettuare la vaccinazione contro il morbillo. Gli interessati possono consultare il sito web ufficiale della ASL Roma 3 per ottenere dettagli sui servizi di vaccinazione. È possibile anche contattare il numero verde 800 605040 da telefono fisso o il numero 0656 488301 da cellulare, attivo dal lunedì al venerdì, tra le 8:00 e le 18:00. Alternativamente, le richieste possono essere inviate tramite email all’indirizzo dedicato: vaccinazioni@aslroma3.it.

Implementare misure preventive è fondamentale per contrastare l’epidemia e tutelare le fasce più vulnerabili della popolazione. La vaccinazione rappresenta il primo e più efficace passo nella lotta contro la diffusione del morbillo.

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