Ultimo aggiornamento il 30 Marzo 2024 by Giordana Bellante
Emergenza valanghe: l’allerta arancione colpisce le valli del Monte Rosa
Aumenta il pericolo valanghe in Valle d’Aosta
Il Centro funzionale regionale ha emesso un’allerta arancione per valanghe nelle valli del Monte Rosa, avvertendo della crescente minaccia dovuta alle “precipitazioni abbondanti”. Questa misura di “moderata criticità” rimarrà in vigore per l’intera giornata di domani, coinvolgendo le valli di Ayas, del Lys e di Champorcher.
Magnitudo delle valanghe e impatto sulle aree abitate
Secondo il bollettino, sono previsti eventi valanghivi di diversa entità, da medie a grandi valanghe, con la possibilità che queste interagiscano con le zone antropizzate. Inoltre, si prevedono anche diffusi fenomeni di valanghe di dimensioni minori, aggiungendo un livello di pericolo in più.
Criticità nelle altre valli della regione
Mentre le valli del Monte Rosa sono sottoposte a un’allerta arancione, nelle valli del Gran Paradiso e in quelle lungo il confine con Francia e Svizzera la situazione è di “ordinaria criticità”, rappresentata da un’allerta gialla. Questa condizione di rischio è estesa dalla Valgrisenche a Breuil-Cervinia, passando per le zone del Monte Bianco e del Colle del Gran San Bernardo.
Scenario idrogeologico e previsioni meteo
Il livello di allerta per frane e altri fenomeni idrogeologici rimane giallo su tutto il territorio regionale sia per oggi che per domani. Le previsioni indicano “precipitazioni abbondanti con una quota neve intorno ai 1500-1700 metri”, con accumuli significativi nelle diverse valli, che variano dai 100 centimetri nelle valli del Monte Rosa ai 45 centimetri lungo la dorsale di confine con Francia e Svizzera.
Condizioni climatiche avverse
Sotto la quota della neve, si prevedono piogge persistenti nei fondovalle e venti moderati, con forti raffiche di vento attese in montagna. Queste condizioni meteorologiche avverse aggiungono un ulteriore elemento di criticità alla situazione già tesa a causa delle valanghe imminenti.