Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2023 by Redazione
Aumenti delle bollette dell’acqua: famiglie italiane colpite dal caro vita
L’acqua potabile, uno dei beni essenziali per le famiglie italiane, non è immune dagli aumenti di prezzo. Secondo un’inchiesta condotta da Altroconsumo, negli ultimi due anni si sono registrati aumenti medi del 9,5%, con una spesa media di 466 euro a famiglia e picchi di aumenti superiori al 35% nelle bollette. L’organizzazione ha preso in considerazione i consumi idrici di una famiglia di tre persone, che utilizza in media 182 metri cubi d’acqua all’anno (166 litri al giorno per persona), e le tariffe applicate nella maggior parte delle città capoluogo di provincia. Questi dati sono significativamente più alti rispetto alla precedente indagine, in cui gli aumenti erano stati in media del 9,7% in quattro anni (2017-2021).
Variazioni delle tariffe idriche nelle città italiane
Secondo gli analisti di Altroconsumo, gli aumenti delle tariffe idriche variano da città a città. Catanzaro è l’unico capoluogo in cui la bolletta del servizio idrico non ha subito alcun incremento negli ultimi due anni, seguita da Bari con un aumento del solo 1%. Al contrario, la provincia autonoma di Bolzano registra un incremento del 35,4%, seguita da Torino, Trento e L’Aquila con aumenti superiori al 17%. Milano (16,4%), Genova (14,4%) e Ancona (13,7%) sono anch’esse tra le città con aumenti significativi.
Aumenti percentuali vs spesa effettiva: una panoramica più approfondita
Tuttavia, è importante sottolineare che gli aumenti percentuali non sempre si traducono in una spesa effettiva elevata per le famiglie. Secondo Altroconsumo, per confrontare questi due valori è necessario approfondire l’analisi. Ad esempio, Bolzano e Milano si distinguono per l’alta percentuale di aumenti registrati negli ultimi due anni, ma allo stesso tempo vantano tariffe idriche economiche. A Milano, la spesa media per famiglia è di soli 163 euro, mentre a Bolzano è di 344 euro. Inoltre, Milano è la città più economica del campione, con una tariffa idrica inferiore a un euro al metro cubo (89 centesimi per l’esattezza). Al contrario, Siena è la città con il prezzo più alto, con una tariffa di oltre quattro volte superiore (4,45 euro).
In conclusione, i recenti aumenti delle bollette dell’acqua stanno mettendo a dura prova le famiglie italiane. Nonostante le variazioni percentuali siano differenziate da città a città, è importante considerare anche la spesa effettiva sostenuta dalle famiglie. Altroconsumo invita a un’analisi approfondita per valutare l’impatto economico di questi aumenti e per trovare soluzioni che possano garantire un accesso equo all’acqua potabile per tutti.