Ultimo aggiornamento il 16 Febbraio 2024 by Redazione
Incidenti mortali sul lavoro in calo nel 2023: 1.041 denunce all’Inail
Nel corso del 2023, l’Inail ha ricevuto un totale di 1.041 denunce di incidenti mortali sul posto di lavoro, corrispondenti a una media di quasi tre decessi al giorno. Nonostante questo dato allarmante, si registra un calo rispetto all’anno precedente e agli anni pre-pandemia. Le vite perse riguardano diverse categorie lavorative, tra cui fabbriche, cantieri, campi e strade.
Infortuni in diminuzione, ma malattie professionali in aumento
Le denunce di infortunio presentate all’Inail nel periodo gennaio-dicembre 2023 sono state oltre 585mila, registrando una diminuzione del 16,1% rispetto al 2022. Tuttavia, le malattie professionali continuano ad aumentare, raggiungendo quasi 73mila casi, con un incremento del 19,7%. Il calo degli infortuni è principalmente attribuibile alla riduzione dei casi di Covid-19, che avevano caratterizzato le statistiche precedenti.
Incidenti mortali sul lavoro: calo negli infortuni in itinere, aumento in occasione di lavoro
Tra gli incidenti mortali, si registra una diminuzione degli infortuni in itinere, ovvero quelli che avvengono durante il tragitto casa-lavoro, passando da 300 a 242 casi. Al contrario, gli infortuni avvenuti in occasione di lavoro sono aumentati da 790 a 799 casi. Il calo degli incidenti mortali riguarda principalmente il settore dell’Industria e dei servizi, con una diminuzione da 936 a 884 decessi. Tuttavia, nel settore dell’Agricoltura si è registrato un aumento da 118 a 119 casi, mentre nel Conto Stato da 36 a 38. Analizzando la distribuzione territoriale, si osservano cali nel Nord-Ovest (da 301 a 270 casi), nel Nord-Est (da 245 a 233) e al Centro (da 225 a 193), mentre si registrano incrementi al Sud (da 235 a 255) e nelle Isole (da 84 a 90).
Le denunce di incidenti mortali sul lavoro sono ancora numerose, ma è incoraggiante notare un calo rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, è fondamentale continuare a lavorare per garantire la sicurezza dei lavoratori e ridurre ulteriormente questi tragici eventi.