Ultimo aggiornamento il 13 Dicembre 2023 by Redazione
Sempre più diagnosi di tumori in Italia: un’onda che continua a crescere
Il censimento “I numeri del cancro in Italia 2023”, presentato all’Istituto superiore di sanità, rivela un aumento significativo dei casi di tumori nel paese. Nel corso degli ultimi tre anni, sono state stimate ben 18.400 nuove diagnosi, portando il totale a 395.000 nel 2023. Questo dato preoccupante è accompagnato però da una buona notizia: negli ultimi 13 anni, sono state salvate 268.000 vite grazie ai progressi nella ricerca sul cancro.
I tumori più diagnosticati: carcinoma della mammella, colon-retto, polmone e prostata
Tra i tumori più frequentemente diagnosticati nel 2023, il carcinoma della mammella si conferma al primo posto con 55.900 casi, seguito dal colon-retto con 50.500, il polmone con 44.000 e la prostata con 41.100. Nel corso dei prossimi due decenni, si prevede un aumento annuo medio delle nuove diagnosi oncologiche dell’1,3% negli uomini e dello 0,6% nelle donne. Tuttavia, c’è un aspetto preoccupante: nel 2022, la copertura degli screening mammografici e colorettali è diminuita del 3% a livello nazionale rispetto all’anno precedente.
Calo degli screening mammografici al Nord: una situazione da affrontare
La diminuzione degli screening mammografici è particolarmente evidente al Nord, dove l’adesione è scesa dal 63% nel 2021 al 54% nel 2022. Anche lo screening colorettale è in calo, passando dal 45% al 38%. Questa situazione rappresenta una criticità che deve essere affrontata, poiché la prevenzione è fondamentale nella lotta contro il cancro. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, sottolinea l’importanza di promuovere la prevenzione, a partire dai giovani, adottando uno stile di vita sano e promuovendo gli screening. È necessario ridurre le disuguaglianze territoriali e considerare l’estensione dei programmi di screening a tumori attualmente non inclusi.
Nonostante le sfide, ci sono anche buone notizie da segnalare. Negli ultimi 13 anni, sono state salvate molte vite grazie ai progressi nella lotta contro il cancro. Sono stati stimati 206.238 decessi in meno negli uomini e 62.233 nelle donne rispetto a quanto previsto. Un dato significativo riguarda la mortalità per cancro del polmone, che è diminuita grazie alla riduzione del consumo di tabacco e alle migliori pratiche diagnostiche e terapeutiche. Tuttavia, è importante notare che il numero di morti per cancro polmonare nelle donne è aumentato a causa dell’aumento del consumo di tabacco.
In conclusione, l’aumento delle diagnosi di tumori in Italia è una sfida che richiede un impegno costante nella prevenzione e nella ricerca. È fondamentale promuovere gli screening e adottare uno stile di vita sano per ridurre l’incidenza del cancro. Allo stesso tempo, i progressi nella ricerca e nella terapia hanno permesso di salvare molte vite. La lotta contro il cancro è una battaglia che continua, ma i risultati incoraggianti ci danno speranza per il futuro.