Ultimo aggiornamento il 11 Maggio 2024 by Luisa Pizzardi
Un’aurora globale, un fenomeno che non si vedeva da decenni, ha incantato gli spettatori di tutto il mondo, dall’Europa del Nord all’Italia centrale, dagli Stati Uniti alla Tasmania. Questo straordinario evento è stato causato da una tempesta solare di intensità senza precedenti negli ultimi vent’anni, che continuerà a manifestarsi nel corso del fine settimana.
“Aurora Boreale e Australe: Uno Spettacolo di Luci e Colori”
‘aurora globale, composta dall’aurora boreale nell’emisfero settentrionale e dall’aurora australe nell’emisfero meridionale, ha dipinto i cieli di tutto il pianeta con sfumature di rosa, viola e verde. Questo spettacolo di luci e colori, solitamente visibile solo nelle regioni polari, è stato ammirato a latitudini insolite, regalando un’esperienza indimenticabile a chiunque abbia avuto la fortuna di assistervi.
“Tempesta Geomagnetica Estrema: Effetti sulle Reti Elettriche e Sistemi di Navigazione”
La tempesta geomagnetica estrema che ha colpito la Terra non ha portato solo gli effetti visivi dell’aurora globale, ma ha anche causato problemi alle reti elettriche e reso inutilizzabili per ore i segnali per la navigazione satellitare, come riportato dalla Noaa, l’agenzia statunitense per l’atmosfera e gli oceani.
“Problemi di Controllo della Tensione Elettrica e di Tracciamento per i Sistemi Gps”
La Noaa ha segnalato in particolare “possibili problemi diffusi di controllo della tensione elettrica” e che i satelliti per la navigazione satellitare potrebbero avere “problemi di tracciamento e orientamento”, tanto che i sistemi Gps sono “degradati o inutilizzabili per ore”. Le comunicazioni radio ad alta frequenza risultano “sporadiche o interrotte”. Al momento non ci sono indicazioni più dettagliate, mentre i segni più visibili della tempesta geomagnetica sono state le aurore, visibili anche a latitudini molto basse.
“Origine della Tempesta Geomagnetica: Espulsioni di Massa Coronale”
Le aurore sono gli indicatori più evidenti dell’interazione fra il campo magnetico terrestre e lo sciame di particelle proveniente dal Sole, vicino al periodo di massima attività del suo ciclo. Inizialmente, non era prevista una tempesta geomagnetica estrema, ma ieri ha raggiunto il valore C5, il massimo nella scala che classifica questi fenomeni, secondo Mauro Messerotti, docente di Meteorologia spaziale all’Università di Trieste.
“‘intensità della Tempesta Geomagnetica Confrontabile con quella di Halloween del 2003”
Messerotti ha aggiunto che l’intensità della tempesta geomagnetica avvenuta ieri è confrontabile con quella della tempesta di Halloween del 2003. È stata generata da gigantesche eruzioni che avvengono nella parte più esterna dell’atmosfera del Sole, la corona, e sono note come Cme, acronimo di ‘espulsioni di massa coronale’. Messerotti ha anche avvertito che ne stanno arrivando altre.
“Aurora Globale: Un Evento da Ricordare”
“Milioni di Foto Invadono i Social di Tutto il Globo”
Le aurore sono al momento la manifestazione più evidente della tempesta
