Ultimo aggiornamento il 6 Gennaio 2024 by Redazione
Funerale di Manuela Spargi: il carro funebre scomparso
Il funerale di Manuela Spargi, la donna di 56 anni che ha perso la vita dopo essere finita con la sua auto nel lago di Como, a Colico (Lecco), non si è svolto come previsto a causa della misteriosa scomparsa del carro funebre. I parenti della vittima, riuniti in chiesa a Milano, sono stati costretti ad attendere a lungo senza ricevere alcuna spiegazione sul ritardo.
La situazione ha suscitato preoccupazione anche tra i familiari dell’addetto alle onoranze funebri di Milano, che non riuscivano a mettersi in contatto con il conducente del carro funebre. Di fronte a questa situazione, hanno deciso di allertare i carabinieri di Lecco e i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Sondrio.
Solo a tarda sera è emerso il motivo del ritardo: il carro funebre, partito da Colico con la salma, si era erroneamente diretto verso una strada di montagna anziché prendere la superstrada 36 per raggiungere Milano. Il veicolo era rimasto bloccato nella neve al passo di Dordona, nel territorio comunale di Fusine (Sondrio). Il conducente, alla ricerca di aiuto o di un punto con segnale per il cellulare, si era allontanato dal mezzo ed era stato trovato quasi assiderato dai volontari del Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna, che lo hanno accompagnato a valle a Foppolo (Bergamo) per un controllo medico.
Oggi, i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Sondrio, insieme ai carabinieri, sono riusciti a raggiungere il carro funebre e a riportarlo a valle, nel bosco delle Alpi Orobie, in Valtellina, dove era rimasto abbandonato per diverse ore a causa della bufera di neve.
La scomparsa del carro funebre ha causato grande sconcerto e preoccupazione tra i parenti di Manuela Spargi, che hanno dovuto attendere a lungo senza ricevere alcuna spiegazione. Fortunatamente, il conducente è stato trovato e il funerale potrà finalmente svolgersi come previsto.