Ultimo aggiornamento il 2 Gennaio 2024 by Redazione
Eroe anonimo salva tre persone da un’auto precipitata nel lago di Como
Un eroe anonimo ha salvato tre persone da un’auto che era precipitata nelle acque gelide del lago di Como. Ivano Ghidoni, vigile del fuoco di Milano, insieme alla sua compagna anestesista rianimatrice, ha estratto e soccorso le vittime dopo un volo di decine di metri.
Un compleanno che si trasforma in tragedia
La giornata di festa per il compleanno della suocera di Ivano Ghidoni si è trasformata in tragedia quando lui e la sua famiglia hanno sentito un rumore assordante seguito da un tonfo. Si sono subito resi conto che qualcosa di terribile era accaduto. Un’auto era precipitata nel lago di Como. La gente ha iniziato a urlare dal parcheggio e Ivano ha chiamato immediatamente il 112 per segnalare l’incidente e avvisare che stava per intervenire.
Un salvataggio coraggioso
Quando Ivano è arrivato sul luogo dell’incidente, si è reso conto che l’auto era quasi completamente sommersa, con solo le ruote e il pianale fuori dall’acqua. Nonostante le difficoltà, ha cercato di aprire le portiere per estrarre le persone intrappolate all’interno. Con grande determinazione, è riuscito a salvare una persona dopo l’altra, mentre la sua compagna anestesista rianimatrice iniziava immediatamente le manovre di rianimazione. Nonostante la situazione surreale, sono riusciti a gestire tre pazienti contemporaneamente.
L’aiuto prezioso di un pescatore e dei soccorsi
Durante il salvataggio, un parente delle vittime si è unito a Ivano e alla sua compagna per aiutarli ad aprire la portiera del guidatore. Hanno scoperto una donna di 56 anni bloccata dalla cintura di sicurezza. Grazie all’aiuto di un pescatore che ha fornito un coltello, sono riusciti a tagliare la cintura e liberarla. L’ultima persona intrappolata è stata la più difficile da estrarre, ma alla fine sono riusciti a portarla in salvo.
I soccorsi sono arrivati sul posto, ma a causa della posizione dell’auto non potevano raggiungere direttamente le vittime. Fortunatamente, un pescatore ha offerto la sua barca a remi per trasportare i feriti al pontile più vicino, uno alla volta. Nonostante tutti gli sforzi, una persona è purtroppo deceduta.
Ivano Ghidoni, insieme alla sua compagna, ha dimostrato grande coraggio e determinazione nel salvare le vite delle persone coinvolte nell’incidente. Il suo gesto eroico è un esempio di altruismo e umanità che merita di essere riconosciuto e celebrato.