Ultimo aggiornamento il 25 Luglio 2024 by Francesca Monti
Una balenottera di circa 11 tonnellate è stata ritrovata senza vita nel porto turistico di Talamone, in provincia di Grosseto, dopo essersi bloccata mercoledì. Il rinvenimento ha scatenato un’operazione di recupero che ha coinvolto diverse istituzioni e professionisti del settore.
Il Recupero della Balenottera a Talamone
Il corpo del maestoso cetaceo è stato recuperato presso il molo della puntata di Talamonaccio, nel comune di Orbetello, su richiesta di Locamare di Talamone. Per sollevare il pesante animale sono state impiegate una gru privata e il personale soccorritore acquatico di Grosseto, affiancati da due moto d’acqua in supporto al nucleo sommozzatori del comando dei vigili del fuoco di Livorno.
Le Operazioni di Soccorso e Recupero
L’intervento di recupero della balena è stato delicato e pieno di sfide, data la mole dell’animale e la complessità dell’operazione. Il coordinamento tra le diverse squadre e l’impiego di attrezzature specializzate hanno reso possibile il trasporto della balenottera per la successiva fase di indagine.
Analisi dell’Università di Padova
Una volta terminato il recupero, il corpo della balenottera è stato consegnato al personale dell’Università di Padova per condurre le necessarie analisi e accertamenti. Gli esperti dell’ateneo padovano si sono recati sul posto per esaminare l’animale e raccogliere dati utili per comprendere le cause del decesso e approfondire lo stato di salute dell’animale.
Questo è stato un caso eccezionale che ha richiesto un’azione rapida e coordinata da parte delle autorità competenti e degli esperti del settore, dimostrando la dedizione e la professionalità nel gestire situazioni di emergenza che coinvolgono la fauna marina.
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