Categories: Notize Roma

Bambina simile alla madre fotografata su un bus in Spagna

Speranze riaccese per la ricerca di Kata, la bimba rapita a Firenze

Una foto proveniente dalla Spagna ha riportato l’attenzione sulla scomparsa di Kata, la bambina di 5 anni rapita lo scorso anno dall’ex Hotel Astor a Firenze. Nell’immagine si vede una bambina seduta su un autobus, con le codine, che guarda fuori dal finestrino. La domanda che tutti si pongono è: è Kata? La foto è stata inviata ai carabinieri di Firenze, che da oltre un anno stanno cercando la piccola Mia Kataleya Chicclo Alvarez.

La madre di Kata, Katherine Alavrez Vasquez, ha commentato la foto dicendo: “Gli occhi e il naso sembrano i suoi, però c’era un riflesso del vetro e non si vedono bene la bocca e il mento. Così non ho potuto assicurare al 100% che fosse lei”. La donna è stata chiamata alla caserma di Borgo Ognissanti per vedere la foto e un ingrandimento del volto della bambina ritratta. Nonostante la qualità non sia eccellente, si possono notare i dettagli delle codine laterali e il giubbino rosso che la piccola indossa, segno che ha suscitato l’interesse di chi ha scattato la foto, probabilmente a conoscenza delle ricerche di Kata.

Le informazioni sulla fonte della foto e sulla sua località sono state mantenute riservate per non compromettere le indagini in corso. Tuttavia, alcuni dettagli notati dalla madre fanno pensare che l’immagine possa provenire da una città spagnola.

Finora sono state inviate decine di foto agli investigatori, ma solo poche sono state considerate interessanti. Nonostante sette mesi di indagini, le piste investigative si sono alternate e intrecciate, rendendo difficile capire quale sia la direzione privilegiata dai carabinieri, sotto la guida della Procura fiorentina.

Il procuratore capo Filippo Spiezia ha confermato che sono in corso attività investigative all’estero, ma ancora non si sa come la bambina sia stata portata via dall’edificio occupato, dove i clan peruviani si contendevano il controllo delle stanze. Le indagini sono finalizzate a raccogliere prove sugli autori presunti del rapimento e a ricostruire il contesto in cui è avvenuto, comprese le dinamiche criminali eventualmente coinvolte.

La speranza di trovare Kata è stata riaccesa da questa foto scattata in Spagna. Gli investigatori stanno lavorando per verificare se si tratta effettivamente di lei e per seguire ogni possibile pista che possa portare alla sua ritrovamento. La madre di Kata, insieme alle autorità, non smette di lottare per riportare a casa la sua bambina.

Redazione

Recent Posts

Claudia Conte porta “La voce di Iside” a Napoli: sport e cultura insieme per la prevenzione del tumore al seno

Un evento speciale al Reale Yacht Club Canottieri Savoia per celebrare le donne L’8 marzo,…

15 ore ago

Undici Comuni per “Città Italiana del Vino 2025”: Francesca Giubelli guida la promozione digitale

Un riconoscimento che premia un territorio d’eccellenza I Castelli Romani sono stati proclamati Città Italiana…

2 giorni ago

Solidarietà e spettacolo: Claudia Conte organizza una cena benefica con i campioni di pizza acrobatica

Un evento carico di emozione e altruismo ha avuto luogo al Monnalisa Bistrot di San…

2 giorni ago

Città Italiana del Vino 2025: i Castelli Romani al centro della scena, presentazione ufficiale a Roma

Il 5 marzo 2025, alle ore 11:00, la Camera di Commercio di Roma ospiterà l’attesa…

2 giorni ago

Il futuro del divertimento: tra digitale e nuove esperienze

Dai casinò tradizionali alle piattaforme digitali: il gioco cambia volto Il mondo dell’intrattenimento è sempre…

1 settimana ago

Le migliori destinazioni per una Pasqua rigenerante in Puglia nel 2025

Scopri il fascino della Puglia immersi nella natura della Valle d'Itria La Pasqua è il…

1 settimana ago