Bari: sparatoria in discoteca, dimissioni e indagini in corso dopo l’omicidio di Antonia Lopez

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Bari: sparatoria in discoteca, dimissioni e indagini in corso dopo l'omicidio di Antonia Lopez - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi

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Un grave episodio di violenza ha scosso la comunità di Bari, con dettagli emergenti sul caso di Eugenio Palermiti, il ventenne sottoposto a un intervento chirurgico all’omero dopo essere rimasto ferito in una sparatoria avvenuta sabato notte nella discoteca Bahia di Molfetta. Il giovane, nipote del capoclan del quartiere Japigia, verrà dimesso dal reparto di Ortopedia del Policlinico di Bari entro due giorni. Il tragico evento ha portato alla morte di Antonia Lopez, una ragazza di 19 anni, e ha lasciato quattro persone, incluso Palermiti, ferite.

sparatoria alla discoteca bahia: la cronaca dell’evento

quanto accaduto nella notte di sabato

Durante la notte di sabato, la discoteca Bahia di Molfetta è stata teatro di una violenta sparatoria che ha attirato l’attenzione della polizia e dei media locali. Secondo le testimonianze, un clima di festa è rapidamente degenerato in panico quando Michele Lavopa, un ventunenne, ha aperto il fuoco. L’intento apparente dell’atto violento era quello di colpire Eugenio Palermiti, il quale si trovava all’interno del locale. Allo stesso tempo, il proiettile ha invece colpito mortalmente Antonia Lopez.

le conseguenze immediate

Le conseguenze della sparatoria sono state drammatiche. Oltre alla morte della giovane, sono stati registrati quattro feriti. Eugenio Palermiti è uno di essi, ed è stato immediatamente trasportato all’ospedale per ricevere le cure necessarie. I feriti sono stati prontamente assistiti dai medici, con un paziente dimesso dal reparto di Chirurgia plastica e gli altri due che si erano trovati in condizioni critiche, uno dei quali sta per ricevere dimissioni.

arresto e confessione: la posizione di michele lavopa

le dichiarazioni del sospettato

Michele Lavopa, arrestato per omicidio e ferimento, ha confessato di essere l’autore degli spari. Tuttavia, ha dichiarato di aver mirato a Palermiti, e non alla vittima mortalmente colpita. La sua consapevolezza delle conseguenze delle proprie azioni è stata messa in discussione, considerando l’impatto devastante dell’evento sull’intera comunità.

reazione e indagini in corso

Le autorità stanno attivamente indagando sulla sparatoria e sul ruolo di Lavopa. Tre amici del sospettato, accusati di averlo aiutato a nascondere l’arma del delitto, hanno attirato l’attenzione degli inquirenti. Tra di loro c’è anche un minorenne, rendendo la situazione ancor più complessa. Le indagini hanno portato al ritrovamento della pistola calibro 7,65, inizialmente dichiarata da Lavopa come gettata in mare, in un locale di Bitonto.

indagini autoptiche e futuri sviluppi

l’autopsia sulla vittima

Domani mattina, l’istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari eseguirà l’autopsia sul corpo di Antonia Lopez. La dottoressa Sara Sablone condurrà l’esame per stabilire le esatte cause della morte e chiarire ulteriormente la dinamica della sparatoria. Questo passaggio è fondamentale per il proseguimento delle indagini e per garantire che la giustizia venga servita in modo adeguato.

impatto sulla comunità

La violenza avvenuta nel locale ha scosso profondamente la comunità barese, sollevando interrogativi sull’ordine pubblico e sulla sicurezza nei luoghi di ritrovo giovanili. Gli sviluppi della situazione, inclusi i risultati dell’autopsia e le eventuali ulteriori accuse nei confronti di Lavopa e dei suoi complici, saranno seguiti attentamente dalle autorità e dai media. La speranza è che questo tragico evento possa portare a riflessioni più ampie su come prevenire simili atti di violenza in futuro.

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