Ultimo aggiornamento il 19 Gennaio 2024 by Redazione
Condannato a 20 anni l’ufficiale di Marina Walter Biot per spionaggio e corruzione
La Corte d’Assise di Roma ha emesso una sentenza di condanna a 20 anni per l’ufficiale di Marina Walter Biot, arrestato nel marzo del 2021 in un parcheggio di un centro commerciale della Capitale. L’accusa mossa dai pubblici ministeri di Roma, che avevano richiesto una pena di 18 anni, riguarda il reato di cessione di informazioni coperte da segreto a funzionari dell’ambasciata russa. Oltre al reato di spionaggio, Biot è stato riconosciuto colpevole anche di corruzione.
Le accuse e la richiesta dei pm
Le accuse mosse dai pubblici ministeri di Roma nei confronti di Walter Biot riguardano principalmente il reato di cessione di informazioni coperte da segreto a funzionari dell’ambasciata russa. I pm avevano richiesto una pena di 18 anni per l’ufficiale di Marina, ma la Corte d’Assise ha deciso di condannarlo a 20 anni. Oltre al reato di spionaggio, Biot è stato riconosciuto colpevole anche di corruzione.
La sentenza della Corte d’Assise di Roma
La Corte d’Assise di Roma ha emesso una sentenza di condanna a 20 anni per l’ufficiale di Marina Walter Biot, arrestato nel marzo del 2021 in un parcheggio di un centro commerciale della Capitale. La sentenza riguarda le accuse di cessione di informazioni coperte da segreto a funzionari dell’ambasciata russa, spionaggio e corruzione. I pubblici ministeri di Roma avevano richiesto una pena di 18 anni, ma la Corte ha deciso di aumentare la pena a 20 anni. La condanna di Biot rappresenta un importante risultato nella lotta contro il tradimento e la violazione del segreto di Stato.