Bonus genitori separati: guida alle domande, requisiti e procedura - avvisatore.it
Da oggi, lunedì 12 febbraio, e fino al 31 marzo 2024 è possibile presentare all’Inps la domanda per ottenere il nuovo bonus per genitori separati, divorziati e/o non conviventi. Questa misura è stata introdotta per garantire un contributo ai genitori in stato di bisogno, ossia con un reddito non superiore a 8.174 euro, che nel periodo di emergenza Covid risultavano conviventi con figli minori o maggiorenni portatori di handicap grave e che, nel medesimo periodo, non abbiano ricevuto l’assegno di mantenimento per inadempienza dell’altro genitore (ex coniuge o ex convivente).
Il bonus spetta ai genitori che si trovano nella situazione descritta sopra, ma solo se l’altro genitore, a causa dell’emergenza epidemiologica, ha cessato, ridotto o sospeso l’attività lavorativa a partire dall’8 marzo 2020 per almeno novanta giorni oppure ha subito una riduzione del reddito di almeno il 30% rispetto al reddito percepito nel 2019.
Per ottenere il beneficio, è necessario presentare la domanda all’Inps, autenticandosi sul portale dell’Istituto e utilizzando il servizio “Contributo per genitori separati o divorziati per garantire la continuità dell’erogazione dell’assegno di mantenimento”, disponibile nella sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.
Il Bonus genitori separati, divorziati e/o non conviventi viene corrisposto in un’unica soluzione, pari all’importo non versato dell’assegno di mantenimento, fino a un massimo di 800,00 euro mensili. Il contributo può essere percepito per un massimo di dodici mensilità, tenendo conto delle disponibilità del fondo che ammonta a 10 milioni di euro. L’erogazione del beneficio sarà effettuata dall’Inps, previa verifica dei requisiti di legge da parte del Dipartimento per le politiche della famiglia.
In conclusione, se sei un genitore separato, divorziato o non convivente e hai un reddito inferiore a 8.174 euro, puoi presentare la domanda per ottenere il nuovo bonus introdotto dall’Inps. Ricorda che il beneficio viene erogato in un’unica soluzione, fino a un massimo di 800,00 euro mensili, per un periodo massimo di dodici mensilità. Assicurati di presentare la domanda entro il 31 marzo 2024 e di verificare di soddisfare tutti i requisiti richiesti.
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