Ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
Nel suggestivo borgo di Nemi, nel cuore dei Castelli Romani, si terrà dal 13 al 15 settembre la sedicesima edizione di Borgo diVino in tour. Questo evento, promosso dall’Associazione “I Borghi più belli d’Italia“, rappresenta un’occasione imperdibile per gli appassionati di vino e gastronomia. Durante tre giorni, centinaia di proposte enologiche provenienti da varie cantine italiane delizieranno i palati di residenti e visitatori. Un viaggio tra le eccellenze del vino, le tradizioni culinarie e la bellezza del paesaggio laziale.
Il programma dell’evento: quando e dove
Date e orari di apertura
Borgo diVino si svolgerà lungo la storica passeggiata di Nemi, che collega Terrazza Byron a Palazzo Ruspoli. Gli orari di apertura sono stati strutturati per garantire un’esperienza completa:
- Venerdì 13 Settembre: dalle 18.00 alle 24.00
- Sabato 14 Settembre: dalle 12.00 alle 24.00
- Domenica 15 Settembre: dalle 12.00 alle 22.00
Questa programmazione sarà accompagnata da tantissime attività dedicate ai visitatori, per immergerli in un’esperienza sensoriale unica.
Percorso di degustazione e voucher
Durante il weekend, un percorso di degustazione si snoderà tra i luoghi più affascinanti del borgo, offrendo postazioni dedicate alle cantine partecipanti. I visitatori potranno acquistare un voucher al costo di 18 euro, che garantirà otto assaggi di vino e un kit di degustazione, che include un calice e una sacchetta. Questo ticket sarà disponibile sia online che presso il luogo dell’evento, permettendo così una partecipazione semplice e accessibile.
L’offerta gastronomica: sapori locali tra tradizione e innovazione
Specialità culinarie di Nemi
Non soltanto vino: Borgo diVino in tour offre anche un’ampia selezione gastronomica che accompagnerà le degustazioni. I partecipanti potranno gustare prelibatezze tipiche della tradizione laziale, con piatti che spaziano dai salumi e formaggi locali a specialità più elaborate. Tra i piatti imperdibili ci saranno panini farciti, risotto alla crema di scampi e fettuccine allo scoglio, nonché dolci tipici, come tortine con fragoline.
Street food e prodotti tipici
Un’area particolare dell’evento sarà dedicata allo street food, per consentire ai visitatori di assaporare le delizie gastronomiche del territorio. Questa fusione di vino e cibo rappresenta un elemento chiave dell’iniziativa, che mira a mettere in luce le produzioni tipiche dei borghi italiani e a celebrare il patrimonio culturale ed enogastronomico del Paese.
Il ruolo delle istituzioni: promuovere il patrimonio enologico
Dichiarazioni dei rappresentanti regionali
Il Commissario Straordinario di Arsial, Massimiliano Raffa, ha sottolineato l’importanza di eventi come Borgo diVino per celebrare la ricca tradizione vinicola del Lazio. Raffa ha evidenziato come questa manifestazione possa rafforzare il legame tra i piccoli borghi e i sapori autentici della regione, piuttosto che limitarsi a valorizzare i grandi nomi del vino.
L’importanza della collaborazione
Alberto Bertucci, il Sindaco di Nemi, ha espresso soddisfazione per il traguardo della decima edizione dell’evento. Secondo Bertucci, l’evento è diventato una parte fondamentale della comunità locale, portando un flusso costante di turisti e contribuendo all’economia del borgo. La cooperazione con associazioni locali e nazionali riflette un impegno condiviso per la promozione delle peculiarità territoriali.
La crescente popolarità di Borgo diVino in tour
Un evento sempre più partecipato
Borgo diVino in tour è diventato uno dei festival enogastronomici più apprezzati in Italia, attirando più di 60 mila partecipanti ogni anno. Luca Cotichini, Co-Founder di Valica, ha evidenziato questa crescita, sottolineando l’obiettivo di coprire tutte le regioni italiane attraverso queste tappe che favoriscono la valorizzazione e la promozione dei territori e delle loro aziende.
Un viaggio enogastronomico attraverso i borghi
Ogni tappa di Borgo diVino offre un’opportunità unica per esplorare la cultura e il patrimonio vitivinicolo delle diverse regioni italiane. Con circa 20 borghi coinvolti, l’iniziativa rappresenta un viaggio attraverso l’arte del buon bere, rendendo omaggio alla tradizione contadina e alle piccole e medie imprese che caratterizzano il settore vitivinicolo italiano.
Questo evento di Nemi si preannuncia come un fine settimana ricco di scoperte sensoriali, convivialità e celebrazione delle radici culturali italiane, abbinando armoniosamente tradizione e innovazione gastronomica.