Ultimo aggiornamento il 16 Novembre 2023 by Redazione
La Bpco: una malattia sotto diagnosticata e sottostimata
La Bpco, o broncopneumopatia cronica ostruttiva, è una patologia in costante aumento e si prevede che diventerà una delle principali cause di morbilità e mortalità entro il 2030. Nonostante ciò, la malattia è ancora oggi sotto diagnosticata e sottostimata. I pazienti spesso non sono consapevoli di essere affetti da questa condizione e non hanno un dialogo aperto con i medici curanti e gli specialisti che potrebbero individuare la Bpco nelle prime fasi. È fondamentale non sottovalutare mai i sintomi e ricordare che la malattia è strettamente correlata al fumo. Per questo motivo, la lotta al tabagismo rimane una priorità, soprattutto per la fascia di età over 60. Questo è quanto afferma Salvatore D’Antonio, pneumologo e presidente dell’Associazione italiana pazienti Bpco, in occasione della Giornata mondiale dedicata alla malattia, che si celebra il 16 novembre.
L’importanza della comunicazione con il medico e degli esami diagnostici
Secondo D’Antonio, è fondamentale parlare apertamente con il medico e segnalare anche i dettagli più piccoli, come rallentamenti nelle attività quotidiane o difficoltà a salire le scale. Dopo aver consultato il medico, è consigliabile sottoporsi a un esame chiamato spirometria, che misura la capacità respiratoria, e controllare la temperatura, la pressione e la glicemia. La spirometria è particolarmente importante perché fornisce indicazioni sullo stato di avanzamento della malattia.
L’impatto della Bpco sulla vita quotidiana e l’aderenza alla terapia
L’impatto della Bpco sulla vita dei pazienti è drammatico. Spesso i sintomi vengono trascurati e le normali attività quotidiane vengono limitate. I pazienti che necessitano di ossigenoterapia tendono a ridurre i movimenti e a trascorrere sempre più tempo in casa, fino a limitarsi alla stanza da letto. Inoltre, l’aderenza alla terapia è molto scarsa. Nel primo anno di trattamento, molti pazienti interrompono autonomamente le cure. Inoltre, i farmaci per la Bpco, che possono raggiungere direttamente i polmoni attraverso dispositivi speciali, vengono spesso considerati poco importanti. Tuttavia, sono farmaci fondamentali che derivano da ricerche e studi clinici.
L’Associazione italiana pazienti Bpco si impegna a offrire informazioni e supporto ai pazienti. Nel 2017, ha ottenuto una grande vittoria con il riconoscimento della Bpco come malattia di importanza sociale. L’associazione fornisce esercizi contro il fumo sul proprio sito web, che possono essere eseguiti comodamente da casa. Inoltre, propone corsi di riabilitazione respiratoria, mindfulness e yoga per i pazienti.