Ultimo aggiornamento il 11 Gennaio 2024 by Redazione
Un tifoso di volley colpito da divieto di avvicinamento verso una giocatrice
Un uomo di 42 anni è stato colpito da un divieto di avvicinamento nei confronti di una giocatrice di volley di una squadra lombarda. Inizialmente, l’uomo si era comportato come un normale tifoso, inviando complimenti all’atleta attraverso i canali social. Tuttavia, la situazione è presto degenerata quando il 42enne ha iniziato a inviare insulti e minacce. Di fronte a tali comportamenti, la giocatrice ha deciso di sporgere denuncia.
Il divieto di avvicinamento e il braccialetto elettronico
Il pubblico ministero ha richiesto l’applicazione della misura del divieto di avvicinamento, che è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP). Inoltre, il GIP ha disposto l’uso di un braccialetto elettronico per l’uomo, che dovrà mantenere una distanza di almeno 500 metri dalla pallavolista se vorrà evitare di aggravare la sua situazione legale.
La protezione della giocatrice di volley
Questa misura di divieto di avvicinamento è stata presa per garantire la sicurezza e la protezione della giocatrice di volley. Il comportamento minaccioso e offensivo dell’uomo ha reso necessaria l’intervento delle autorità. Come sottolineato dal pubblico ministero, questa misura serve a impedire che l’uomo si avvicini alla giocatrice e a garantire la sua tranquillità e serenità durante le sue attività sportive.
In conclusione, un tifoso di volley è stato colpito da un divieto di avvicinamento nei confronti di una giocatrice di una squadra lombarda. Questa misura è stata presa per proteggere la giocatrice e garantire la sua sicurezza. L’uomo dovrà rispettare il divieto di avvicinamento e mantenere una distanza di almeno 500 metri dalla pallavolista.