Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2023 by Redazione
La tragica morte della dottoressa Francesca Romeo, avvenuta durante un agguato a colpi di arma da fuoco mentre si trovava in auto con il marito, ha scosso profondamente la comunità medica calabrese. Pasquale Veneziano, presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Raggio Calabria, ha definito l’accaduto “allucinante” e “agghiacciante”, sottolineando come questo sia il quarto omicidio di un medico nella regione.
Il movente ancora sconosciuto
Al momento non è ancora chiaro il motivo di questo atroce delitto. Non si sa se l’agguato sia stato pianificato a causa del lavoro della dottoressa Romeo o per altri motivi. Il marito della vittima è uno psichiatra, ma non è possibile stabilire se la sua professione abbia avuto un ruolo nell’attacco. La comunità medica è sconvolta e in attesa di ulteriori informazioni per comprendere le ragioni di questa tragedia.
La sicurezza dei medici in pericolo
Il presidente Veneziano ha sottolineato come questo tragico episodio riporti alla memoria altri omicidi che hanno colpito il settore sanitario in Calabria. L’assenza di informazioni sul movente e la possibilità che l’agguato sia legato alla professione della dottoressa Romeo sollevano preoccupazioni sulla sicurezza dei medici nella regione. Veneziano ha ribadito che è fondamentale garantire l’incolumità dei professionisti sanitari e la sicurezza sul lavoro, sottolineando che qualsiasi intervento sulla sanità calabrese sarà inutile se non verranno adottate misure adeguate per proteggere i medici.
La comunità medica calabrese è in lutto per la perdita della dottoressa Francesca Romeo e si unisce al dolore del marito ferito nell’agguato. L’indagine sul caso è ancora in corso e si spera che presto si possano fare luce sulle circostanze di questo tragico evento.