Un’onda di caldo proveniente dall’Africa continua a influenzare il clima italiano, portando temperature elevate e afa. Secondo quanto comunicato da Lorenzo Tedici, meteorologo di IL Meteo, l’alta pressione persisterà per tutto il mese di agosto, tuttavia una perturbazione atlantica si prevede in avvicinamento, portando con sé un brusco calo delle temperature.
Il caldo africano sta avvolgendo gran parte della Penisola, con picchi di temperatura che superano i 35-37°C. Sardegna e Puglia stanno vivendo i momenti più critici, dove i valori possono toccare anche i 39°C. Le previsioni indicano che questa situazione persisterà per ora, fino almeno all’inizio di settembre. Le città italiane colpite più duramente dal clima torrido includono Caserta, Taranto e Terni, che potrebbero registrare temperature fino a 36°C, mentre località come Benevento, Firenze, Lecce e Roma non scenderanno sotto i 35°C.
Nonostante le alte temperature, il maltempo si affermerà nelle prossime ore, con temporali previsti sull’Appennino centro-meridionale e sul basso Tirreno. Già al mattino si inizieranno a vedere i primi fenomeni sulla Sicilia e sulla Calabria, mentre nel pomeriggio si espanderanno su tutta la dorsale appenninica, con i rovesci più intensi attesi in Sicilia e sull’Appennino Campano. Questo solleverà una relativa attenzione sul rischio di forti acquazzoni, che potrebbero comunque giungere a raffreddare momentaneamente l’afa.
A partire da giovedì 29 agosto e fino a domenica 1 settembre, le condizioni atmosferiche cambieranno in modo significativo. È previsto un aumento della temperatura e una diminuzione delle precipitazioni. Gli ultimi temporali dovrebbero verificarsi intorno allo Stretto di Messina, ma il resto del Paese acquisterà stabilità con un netto aumento dei valori termici. Le massime potrebbero toccare i 37°C a Caserta, Firenze e Terni, mentre Ferrara e Forlì potrebbero attestarsi sui 36°C. Anche Milano e Roma non saranno da meno, registrando picchi fino a 34°C.
Le previsioni pongono attenzione al mese di settembre, suggerendo che una profonda perturbazione atlantica potrebbe manifestarsi a partire da mercoledì 4 settembre, portando con sé un drastico cambiamento delle temperature e abbondanti piogge. Ciò potrebbe indicare un passaggio significativo verso un clima più fresco e umido, contrastando con i caldi e afosi mesi estivi.
Al nord: il sole sarà predominante, favorendo il bel tempo. Al centro: si attenderanno temporali pomeridiani su Appennini e zone vicine, in particolare in Toscana e nel Lazio, toccando anche i capoluoghi Roma e Firenze. Al sud: si prevedono temporali forti in Sicilia e Calabria, con fenomeni più sporadici altrove.
Al nord: proseguirà il caldo con cieli sereni. Al centro: potrebbero verificarsi sporadici rovesci tra Lazio e Abruzzo, provocando una certa incertezza meteorologica. Al sud: ancora temporali, soprattutto su Appennini e aree adiacenti.
Al nord: cielo sereno e temperature elevate. Al centro: la giornata si presenterà soleggiata e calda. Al sud: ci saranno temporali in Calabria, mentre le altre regioni godranno di un clima prevalentemente soleggiato.
Con il passare dei giorni, le previsioni suggeriscono un incremento della stabilità atmosferica, preparando il terreno per l’arrivo di settembre. Tuttavia, la potenziale irruzione della perturbazione atlantica rimane un punto cruciale da monitorare nelle varie evoluzioni meteorologiche.
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