Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2023 by Redazione
Le 10 leve per l’equità di accesso al Servizio Sanitario Nazionale
Durante il primo Summit di Salutequità, si sono presentate le 10 leve per l’equità di accesso al Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Anselmo Campagna, coordinatore tecnico della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni, ha sottolineato l’importanza di annullare il ritardo tra la prescrizione e la prenotazione di un esame di specialistica ambulatoriale o protesica. Questo è solo uno dei molti spunti interessanti emersi durante la discussione.
L’obiettivo di rilanciare e ammodernare il SSN
Il Summit di Salutequità ha messo in luce la necessità di rilanciare e ammodernare il Servizio Sanitario Nazionale. L’obiettivo è garantire un accesso equo e tempestivo alle cure sanitarie per tutti i cittadini italiani. Le 10 leve presentate durante l’evento rappresentano delle strategie chiave per raggiungere questo obiettivo.
Le 10 leve per l’equità di accesso
Durante il Summit, sono state presentate le seguenti 10 leve per l’equità di accesso al SSN:
Annullare il ritardo tra la prescrizione e la prenotazione di un esame di specialistica ambulatoriale o protesica.
Migliorare l’accesso alle cure primarie, garantendo una maggiore disponibilità di medici di famiglia e pediatri.
Ridurre i tempi di attesa per le visite specialistiche e gli interventi chirurgici.
Potenziare l’assistenza territoriale, investendo nella formazione e nell’assunzione di personale sanitario.
Promuovere la telemedicina, consentendo ai pazienti di consultare i medici a distanza.
Rafforzare la medicina di genere, garantendo una presa in carico adeguata delle specificità femminili e maschili.
Semplificare il percorso diagnostico-terapeutico, riducendo la burocrazia e semplificando le procedure.
Promuovere la prevenzione, investendo in campagne informative e programmi di screening.
Migliorare l’accessibilità delle strutture sanitarie, rendendo i servizi più accessibili per le persone con disabilità.
Potenziare la formazione continua dei professionisti sanitari, garantendo una costante aggiornamento delle competenze.
Come ha sottolineato Campagna, “queste leve rappresentano delle strategie concrete per migliorare l’equità di accesso al Servizio Sanitario Nazionale. È fondamentale agire su tutti questi fronti per garantire un servizio sanitario di qualità per tutti i cittadini italiani”.
In conclusione, il primo Summit di Salutequità ha messo in evidenza l’importanza di rilanciare e ammodernare il SSN per garantire un accesso equo e tempestivo alle cure sanitarie. Le 10 leve presentate durante l’evento rappresentano delle strategie chiave per raggiungere questo obiettivo. È fondamentale agire su tutti questi fronti per garantire un servizio sanitario di qualità per tutti i cittadini italiani.