Cantante condannato per insulti e incitamento alla violenza - Occhioche.it
Mr Rizzus, cantante, è stato condannato a dieci mesi di carcere e al pagamento di una multa di 3 mila euro per insulti sessisti e incitamento alla violenza ai danni di Rebecca Staffelli, speaker radiofonica e figlia di Valerio, noto inviato di Striscia la notizia.
La condanna di Mr Rizzus è scaturita a seguito dell’accusa di aver diffamato Rebecca Staffelli attraverso il testo di una canzone pubblicata su YouTube nel 2019 intitolata “Non ci siamo”. Nella canzone, il cantante faceva riferimento a delinquenti che avrebbero avuto rapporti sessuali con la figlia di Staffelli, scatenando così una serie di reazioni negative.
La Staffelli ha denunciato il cantante per diffamazione, suscitando grande scalpore mediatico. La scoperta della canzone diffamatoria è avvenuta grazie a un tag su Instagram, dove un utente eseguiva la parte del testo riferita a Rebecca Staffelli, elogiando Mr Rizzus.
Rebecca Staffelli, intervistata dal Quotidiano Nazionale, ha espresso il suo sgomento per la situazione: “Non sapevo dell’esistenza di questa canzone di Mr. Rizzus contro donne, forze dell’ordine e giustizia, e l’ho scoperta proprio tramite un tag su Instagram. Questo ha generato in me molta paura, poiché incitava altri a farmi del male, scatenando una serie di insulti e minacce provenienti da diversi individui, cresciuti in modo esponenziale, dimostrando il potere delle azioni negative unite”.
2. Rebecca Staffelli: È una speaker radiofonica e figlia di Valerio Staffelli, noto inviato di Striscia la notizia. Rebecca è diventata vittima degli insulti sessisti e dell’incitamento alla violenza di Mr Rizzus e ha denunciato il cantante per diffamazione.
3. Valerio Staffelli: È un noto inviato di Striscia la notizia e il padre di Rebecca Staffelli. La sua esposizione mediatica ha portato ancora più attenzione al caso e all’evento.
4. Striscia la notizia: È un popolare programma televisivo italiano noto per le sue inchieste giornalistiche e la satira. La figura di Valerio Staffelli, collegata al programma, ha reso il caso ancora più rilevante.
Il caso ha generato scalpore mediatico a causa della notorietà dei personaggi coinvolti e dell’accusa di insulti sessisti e incitamento alla violenza, dimostrando l’impatto negativo che le parole possono avere e l’importanza di combattere la diffamazione e la violenza di genere.
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